Vittorio Sgarbi sempre controcorrente ed irriverente. Probabilmente è proprio la natura del parlamentare e critico d’arte. È più forte di lui. Anche sulla vicenda del vaccino anti Covid e del green pass, Sgarbi, pur essendo regolarmente vaccinato, non ha smesso in questi mesi di menare fendenti mediatici contro le decisioni del governo Draghi. Anche sul tema dei cenoni di Natale e Capodanno, se il sottosegretario alla Salute Pierpaolo Sileri annuncia che non inviterà no vax al suo tavolo, Sgarbi invece va nella direzione esattamente contraria.
“Soltanto chi non crede nei vaccini può continuare con l’emergenza. I non vaccinati sono un rischio per loro stessi, non per i vaccinati. Io al pranzo di Natale inviterò dei non vaccinati, lo farò per amore cristiano”. Così Vittorio Sgarbi spiazza la conduttrice Bianca Berlinguer durante l’ultima puntata dell’anno di Cartabianca. Una promessa che arriva a poche ore dalle dichiarazioni di segno totalmente opposto rilasciate da Sileri che a casa sua ai no vax non farà mettere piede.
“Adesso è tutto chiaro. I vaccinati che hanno fatto tre dosi devono fare il tampone come quelli che non ne hanno fatta nemmeno una. – ironizza poi Sgarbi su Facebook – Tutto questo per evitare che i vaccinati contagiati possano contagiare un non vaccinato in attesa della prima dose. E, evidentemente, anche i non vaccinati che non intendono farne nemmeno una”.
“In questo modo – prosegue Sgarbi – risulta a tutti chiaro come i vaccinati, che pensavano di essere dei privilegiati rispetto ai non vaccinati in attesa della prima dose e ai non vaccinati che non intendono vaccinarsi, si possono contagiare come se non avessero mai fatto una dose di vaccino. Proprio al pari dei non vaccinati che, è ancora più chiaro, è probabile che non ne faranno mai una. Tutto chiaro. No?”, conclude.
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