Un’ipotesi agghiacciante, che potrebbe mettere la parola fine al caso di Jamal Khashoggi, dissidente saudita scomparso nel nulla dopo essere entrato nel consolato del suo Paese a Instabul. La terribile teoria è che il suo corpo sia stato sciolto nell’acido. La polizia turca, scrive il quotidiano Haberturk, sta indagando proprio in questa direzione. Secondo il quotidiano, che cita fonti dell’indagine, l’ipotesi – su cui stanno lavorando anche gli agenti del Mit, i servizi segreti di Ankara – è partita da una denuncia di Turan Kislakci, amico di Khashoggi e capo dell’Associazione dei media turco-arabi, che sin dalle prime ore aveva sostenuto che gli assassini si sarebbero immediatamente disfatti del corpo. Secondo la polizia turca sarebbe stato ucciso da un commando saudita. Il 7 ottobre diversi media internazionali riportavano che il giornalista sarebbe stato ucciso all’interno dell’edificio degli uffici della rappresentanza diplomatica del suo Paese.
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