Un orrore senza fine, quello legato alla diffusione del coronavirus in tutta Europa. Con l’Italia colpita prima di altri Paesi dalla diffusione di un contagio che, col passare delle ore, sta mettendo in ginocchio uno dopo l’altro tutti gli Stati del mondo. A partire da una Spagna precipitata di colpo nel caos, dove il numero di persone positive e decessi è schizzato di colpo verso l’alto nel giro di pochissime ore. E dove è stata trasportata in ospedale per gravi difficoltà respiratorie anche la vice premier Carmen Calvo: la paura è che possano esserci altri positivi nel governo guidato da Pedro Sánchez. Il numero di ricoveri è aumentato del 41% nel giro di un solo giorno, con il sistema sanitario che rischia seriamente di crollare di fronte a difficoltà così grandi.
E anche a Madrid, come ovunque, arrivano i resoconti drammatici dei parenti delle persone che si ammalano: allontanati dalla polizia, che impedisce l’accesso agli ospedali per evitare che il contagio possa divampare ulteriormente, non posso vedere i loro cari anche quando vengono a mancare, sconfitti da un virus che colpisce soprattutto i più anziani e le persone già malate. Sanno soltanto che i loro parenti sono deceduti, senza poterli salutare un’ultima volta.
Il tentato esodo dalla Calabria alla Sicilia: lunghe code ai traghetti e feroci polemiche