E se il futuro del Movimento Cinque Stelle passasse da una leadership in salsa rosa? Nonostante Luigi Di Maio abbia ribadito di non essere intenzionato a lasciare il ruolo di capo politico del partito, incassato la scontata solidarietà di gran parte degli esponenti grillini, le ipotesi per una sua successione continuano a circolare in queste ore. La situazione, d’altronde, non è certo rosea per uno schieramento in netto calo nei sondaggi e in difficoltà nel governo con il Partito Democratico, un’alleanza piena di crepe evidenziate dalla spregiudicatezza del fuoriuscito dem Matteo Renzi.

Serve, insomma, un cambiamento. E così ecco spuntar fuori l’idea di introdurre figura nuova, una specie di co-leader da affiancare a Di Maio, quasi certamente una donna. Ed è qui che il totonomi si è già scatenato. Tra le possibili candidate per il nuovo ruolo ci sarebbe la sindaca di Torino, Chiara Appendino, che Repubblica riporta come favorita e che ha chiarito di non volersi ricandidare per un secondo mandato da primo cittadino. Dalla sua parte avrebbe Beppe Grillo, che la stima da sempre, e il fatto di non avere troppi nemici all’interno del Movimento.

Tutti i segreti di casa Windsor: cosa si nasconde dietro la scelta di Harry e Meghan