Per Liliane Murekatete, Lady Soumahoro, nuove accuse sulla gestione dei soldi per i migranti. La Procura di Latina ha inviato nuovi avvisi di garanzia a tutti i membri della famiglia di Aboubakar Soumahoro. Il parlamentare, fondatore della cooperativa sociale Karibu e deputato di LeU, ha ricevuto l’avviso insieme ai due legali rappresentanti delle società satellite della cooperativa. L’accusa riguarda l’utilizzo improprio di fondi destinati alla gestione dei migranti e all’accoglienza.
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Gestione impropria dei soldi per i migranti, come li ha spesi Lady Soumahoro
Il quotidiano Il Giornale riporta che i fondi destinati alla cooperativa venivano utilizzati per fare acquisti di lusso. Il negozio preferito dai Soumahoro è quello di Salvatore Ferragamo a Roma. I soldi destinati a scopi sociali sarebbero stati spesi proprio in quella boutique. Soumahoro aveva tentato di giustificare la moglie definendo il tutto come “diritto all’eleganza”.
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Il Tribunale del Riesame ha sottolineato la “spregiudicatezza” della condotta dei membri della famiglia di Soumahoro. Ha evidenziato “opacità nella gestione degli ingenti fondi assegnati alla cooperativa sociale e agli altri enti coinvolti”. L’avviso di garanzia non ha raggiunto il deputato. La vicenda evidenzia la necessità di un controllo più rigoroso sull’utilizzo dei fondi destinati ai progetti sociali. Questo al fine di evitare abusi e illeciti che danneggiano la credibilità delle istituzioni e delle organizzazioni che si occupano di assistenza e accoglienza.
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