Un appello alla responsabilità che deve valere per tutti, in queste ore in cui rimanere a casa per combattere il coronavirus è l’unico modo per non contribuire alla diffusione del contagio. Rilanciato con parole toccanti da Giorgia Butera, una donna siciliana di Palermo malata di tumore e costretta ogni giorno a recarsi in ospedale per fare terapia: “Oggi vivo questo dramma in tempi di Coronavirus con la paura e il timore perché se in ospedale qualcuno dei medici va in quarantena, saltano tutti i nostri protocolli. E sarebbe una catastrofe per noi malati oncologici”.
Una vita complicata, quella di Giorgia. Costretta a fare i cotni con un tumore aggressivo scoperto la scorsa estate, e con cui sta combattendo con ogni mezzo possibile, tra radioterapia e chemioterapia. Una lotta iniziata all’improvviso e che non ha reso possibili pause: dopo i primi esami, i controlli, poi la prima operazione e dopo poche settimane anche un secondo intervento per un totale di dieci ore sotto i ferri. Armata di stampelle, con mascherina addosso, quotidianamente si reca in ospedale a Palermo.“Si è incastrato, negli ultimi 15 giorni – dice Giorgia Butera – un momento terribile per il mondo ma soprattutto per l’Italia, per noi, per me paziente oncologica, è il momento peggiore. Siamo immunodepressi e quindi rischiamo qualunque infezione, qualunque altra malattia essendo privi di difese immunitarie. Tutti gli accompagnatori di noi pazienti sono stati mandati via perché nessuno oltre noi può stare in ospedale e perché il rischio contagio è altissimo in quei reparti”.
Sospese le visite, accesso consentito solo ai pazienti in cura. “I medici sono preoccupati perché se dovesse accadere a qualcuno di loro di risultare positivi al Coronavirus, salterebbero i nostri protocolli. Così, come le cure e per noi malati oncologici sarebbe una catastrofe. Sono stanca e mi dispiace dirlo perché molta gente da me si aspetta sempre la forza per andare avanti. Però sono stanca, ma sono certa che passerà, perché abbiamo questo anno terribile alle spalle, ma andrà bene per me e per tutta l’Italia e uniti davvero ce la faremo. Stay Strong, lo dico sempre a me nei momenti più difficili e drammatici, l’Italia deve essere forte oggi più che mai”.
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