Portata sul palco con le scarpe bianche, simbolo della triste vicenda di Bibbiano. Accompagnata dall’hashtag, lanciato in rete proprio in quegli istanti, #BIBBIANO. Con la compiacenza di un Salvini che sull’equivoco (la bambina in questione, Greta, non c’entra in realtà niente con quella terribile storia) ci ha giocato. Eccome. Un caso emblematico di come certe notizie false vengano diffuse e gestite da una parte del popolo della rete.
Ignorando che sia stato proprio il Carroccio, attraverso dei canali ufficiali, a farlo. Insomma: la Lega su questa storia ha marciato fin dal primo istante, in maniera anche piuttosto goffa. In primis il Capitano, lo stesso che nelle ore successive commentava: “Mi attaccano per Bibbiano? Chi se ne frega”. Avanti così, tra uno slogan, un comizio e una fake news.
Il Messaggero, Fanpage, Corriere della Sera, Il Giornale, Secolo d’Italia, Il Tempo e altri ancora.
12
Greta è stata citata sul palco, mostrata pubblicamente a tutto il mondo sotto consenso della madre – presente anche lei – con tanto di scarpette bianche simbolo di Bibbiano. I riferimenti non sono mancati, così come il tweet di Salvini che ne riporta l’hashtag collegandolo a Greta. I media ne hanno parlato e la Lega di Salvini non ha smentito, al contrario ha cavalcato la vicenda «confermando» e non smentendo il legame tra la bambina e Bibbiano.
Il peso dello strappo: quanto vale, oggi, il nuovo partito di Matteo Renzi