La morte non è un argomento facile da trattare. Se nel mondo esistono addirittura dei social network dedicati ai defunti (e pare che in Italia ne abbia lanciato uno anche Raffaele Sollecito, l’ex fidanzato di Amanda Knox), quando si affronta un lutto siamo così coinvolti emotivamente da lasciare sempre le cose pratiche all’ultimo posto, spesso con difficoltà enormi nell’organizzazione della cerimonia funebre e costi incredibilmente elevati.
Una società di Roma ci ha pensato e ha realizzato il primo comparatore di prezzi delle agenzie funebri e dei funerali: si chiama LastHello (“ultimo saluto”), ed è una piattaforma che funziona sia per il mercato delle agenzie funebri (B2B) che per il mercato dei clienti finali (B2C).
Le agenzie funebri possono crearsi un profilo e rendere pubblica la propria offerta, demandando quindi completamente alla piattaforma il servizio di promozione del proprio servizio: pensate agli investimenti da fare in advertising che in questo modo vengono invece sostituiti con un abbonamento annuale a tariffa fissa. I parenti del defunto invece possono in un solo colpo effettuare una ricerca comparativa dei prezzi in base al servizio di cui hanno bisogno, non accettando offerte dell’ultimo minuto e sapendo con anticipo la cifra da spendere.
Recentemente la società ha ampliato la propria offerta mettendo on line anche un sistema di commemorazione dei defunti, sul modello dei social network di cui sopra: i parenti possono creare un profilo del defunto per una commemorazione virtuale fatta di foto, video, aneddoti.
Mentre su Facebook e su internet in generale regna ancora un certo pudore su questo argomento (si pensi al problema inverso: quello del diritto all’oblio), LastHello invece propone una serie di servizi relativi alla morte che mettono insieme , creando di fatto uno spazio a sé stante dedicato alla commemorazione di chi non c’è più.