Madonna: la cameriera che serviva ciambelle
1. Come tante altre attrici o cantanti che hanno svolto lavori umili per inseguire la brama del successo che le spingeva verso New York City, anche Madonna Louise Veronica Ciccone ha sbancato il lunario come poteva per assicurarsi la sussistenza. A soli 19 anni, era il 1977, quella che oggi conosciamo come Madonna si trasferì dalla cittadina di Ponitac, nel Michigan, in cerca di fortuna con soli 35 dollari. Per sopravvivere non ha certo fatto la schizzinosa accettando anche lavori umili, come quello della cameriera in una catena di vendita di ciambelle. Ce la immaginiamo, mentre serve colazioni a uomini d’affari, dare già prova delle sue pregevoli doti canore mentre svolge quel lavoro umile.
Barack Obama: il gelataio
2. Anche chi ha svolto lavori umili nella sua carriera può ambire un giorno a diventare Presidente degli Stati Uniti. Almeno questo è uno degli insegnamenti che Barack Obama può trasmettere alle nuove generazioni. Durante il college, infatti, il futuro primo presidente nero nella storia degli USA non disdegnava di integrare la paghetta elargita dai nonni materni svolgendo lavori umili. Uno di questi è stato servire coni in una gelateria di Honolulu. Era il 1978 e un ragazzo di colore preparava gelati ai ricchi turisti in vacanza alle Hawaii. Se questa esperienza non rientra nella categoria dei lavori umili, diteci voi cosa ci può rientrare.
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Berlusconi: il venditore porta a porta
3. Alcuni lavori umili sono presenti anche nel curriculum di uno degli imprenditori italiani più influenti degli ultimi decenni, ovvero Silvio Berlusconi. Il suo talento da intrattenitore è ben noto a tutti i passeggeri che a fine degli anni ’50 hanno potuto ascoltare le doti canore del futuro Premier italiano quando, appena ventenne, cantava in un complesso su una nave da crociera. Non proprio il peggiore tra i lavori umili, ma quel che è meno noto è che l’ex Primo Ministro ha anche dato prova delle sue capacità di persuasione con uno dei lavori umili per eccellenza, ovvero quello del venditore porta a porta. Dopo il diploma, infatti, commercializzava spazzole elettriche, una grande innovazione per il tempo.
Harrison Ford: il sexy carpentiere
4. Tra i lavori umili che ci si possono immaginare, il falegname è uno dei primi ma difficilmente potremmo pensare, se non per esigenze di copione, che sia uno dei primi mestieri svolti da uno degli attori più famosi del pianeta: Harrison Ford. Eppure a cavallo degli anni 60 e 70, mentre la sua carriera da attore stentava a decollare, non disdegnò di accettare lavori umili per arrotondare i pochi guadagni. Oltre a fare il cameraman durante dei celebri concerti dell’epoca, Ford si dedicò anche alla falegnameria restandone affascinato visto che, stando alle cronache, è rimasto uno dei suoi passatempi preferiti. Dai lavori umili a guidare una flotta stellare e scoprire il Santo Graal, la carriera di Harrison Ford si può sicuramente definire fantastica.
Bergoglio: il Papa inserviente
5. Per imparare l’umiltà bisogna svolgere lavori umili, questo deve aver pensato Jorge Mario Bergoglio prima di intraprendere la strada del seminario, quando ancora ventenne non aveva ancora ben capito la propria strada. Leggendario ed epico l’impiego come buttafuori in un malfamato locale di Cordoba, ma più evocativo tra i lavori umili svolti in gioventù dal futuro Papa Francesco è quello di addetto alle pulizie. Una mansione dal valore simbolico per un pontefice che non solo si è dato lo scopo di riformare la chiesa ma che si sta mettendo al servizio della gente. L’esperienza di questi lavori umili deve aver segnato il giovane Bergoglio rendendolo più ricettivo all’ascolto di tutti gli esseri umani.
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