È un Pierluigi Brsani pimpante e scatenato quello che si presenta nello studio di Otto e mezzo nella serata del 17 novembre. Tra gli altri argomenti, l’ex segretario del Pd discute con Lilli Gruber dell’inchiesta sulla fondazione Open che coinvolge Matteo Renzi e i suoi fedelissimi. La conduttrice gli domanda se ci sia ancora posto per il leader di Italia Viva nel centrosinistra. E la risposta di Bersani spiazza tutti.
“Le devo fare una domanda su Renzi. Mi dice se c’è ancora posto per lui nel centrosinistra? E che idea si è fatto con le ultime notizie sui dossieraggi. Lei ha anche testimoniato nell’inchiesta sulla fondazione Open”, lo incalza la Gruber. “Qualcuno ha scritto che sono corso, ma mi hanno chiamato i magistrati e ho risposto a delle domande”, precisa Bersani.
“Il Paese se l’è messa alle spalle la stagione renziana. – accusa Bersani – Ma ha dato un altro colpo alla credibilità della politica. Perché quando tu passi dal 40% all’1%. E passi dal fare il presidente del Consiglio a fare l’agit prop per l’Arabia Saudita, è un colpo alla credibilità della politica”, ribadisce l’ex segretario del Pd. “Io ho l’idea che la politica è anche qualcosa che ha che fare con la coerenza, con la serietà, con la linearità, con la moralità”, affonda ancora il colpo.
“Allora noi, invece di preoccuparci di Renzi e del renzismo, vediamo di andare a capire perché in questo Paese non abbiamo gli anticorpi per queste avventure qui. – prosegue ancora Bersani – Ma perché chi vedeva da vicino come si stavano svolgendo le cose non ha aperto bocca? Sto parlando di classi dirigenti”, accusa riferito alla gestione renziana del Pd. “Lei tra l’altro se ne è andato”, ricorda la Gruber. “Quando un segretario di un partito, davanti agli occhi di tutti, si fa la sua cassa personale e non quella del partito, ma si è mai vista una cosa così? Ma può funzionare in una democrazia? Cerchiamo di essere cattolici il giusto, perché perdonare proprio tutto non è possibile”, si sfoga Bersani.
Potrebbe interessarti anche: Bersani punge, Meloni contrattacca: lo scontro tra i due. Cosa si sono detti