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Il viaggio di Zelensky: non solo Usa, ecco tutte le altre tappe

Primo storico viaggio all’estero di Volodymyr Zelensky da quando è iniziata la guerra in Ucraina. Il presidente ucraino sceglie ovviamente Washington come meta. Una volta giunto negli Usa, il numero uno di Kiev incontra il presidente americano Joe Biden e poi tiene un importante discorso di fronte al Congresso riunito. Ma quella negli Stati Uniti non sarà l’unica tappa del suo viaggio. Ecco dove si recherà adesso Zelensky.

Zelensky negli Usa

Secondo quanto riporta l’emittente americana Cbs, Volodymyr Zelensky avrebbe in mente di proseguire il suo viaggio fuori dall’Ucraina in altri Paesi oltre agli Usa. In programma nei prossimi giorni ci sarebbero già le tappe in Gran Bretagna, Francia e Germania. Ancora in forse invece la visita in Polonia. Il presidente ucraino ha già fatto sapere però che ha intenzione di festeggiare il Natale nel suo Paese.

“Di fronte alle primitive tattiche russe e contro ogni probabilità, l’Ucraina non è caduta ma vive e combatte: non ci arrenderemo mai. – dichiara intanto Zelensky, accolto con un’ovazione dai membri del Congresso americano – Voglio ringraziare gli americani e dire loro che gli aiuti concessi non sono beneficenza, ma un investimento nella sicurezza globale e nella democrazia. Potete velocizzare la nostra vittoria”.

“La Russia è uno Stato terrorista. – prosegue Zelensky – I russi saranno liberi solo quando sconfiggeranno il Cremlino nelle loro menti. La tirannia russa ha perso il controllo su di noi. La lotta continua e dobbiamo sconfiggere il Cremlino sul campo di battaglia. Abbiamo l’artiglieria, grazie. È abbastanza? Onestamente no. “La vittoria dell’Ucraina sarà anche la vittoria dell’America. Fra pochi giorni è Natale. In Ucraina lo celebreremo anche a lume di candela, e non per romanticismo. Non abbiamo l’elettricità e molti non hanno l’acqua. Ma non ci lamentiamo. La luce della nostra fede illuminerà il Natale”.

“Sono qui per continuare la cooperazione per avvicinare la nostra vittoria. Il prossimo anno dovremo restituire la bandiera ucraina e la libertà al nostro popolo. – promette poi Zelensky durnate il faccia a faccia con il presidente americano Joe Biden – I Patriot rafforzeranno significativamente la nostra difesa aerea”, aggiunge ringraziando gli Usa per il nuovo sistema missilistico difensivo che gli è stato fornito. “I sistemi Patriot saranno un asset critico per l’Ucraina nella sua difesa contro l’aggressione della Russia – lo rassicura Biden – L’invio di Patriot non è un’escalation, sono sistemi difensivi. È difficile dire cosa è una pace giusta. Per me come presidente una pace giusta è nessun compromesso sulla sovranità, sulla libertà e sull’integrità territoriale del mio Paese”, conclude l’inquilino della Casa Bianca.

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