Un intervento infarcito di strafalcioni, con termini mai sentiti prima che a un primo ascolto potrebbero far pensare al lancio di una nuova lingua, simile ma non identica all’italiano. Una scena che ha animato il Parlamento italiano, dove la deputata Cinque Stelle Teresa Manzo, campana originaria di Castellammare e diplomata all’Istituto tecnico commerciale, si è resa protagonista di un siparietto che sta facendo in queste ore il giro del web, attirandosi gli sberleffi degli utenti.
A rendere popolare l’intervento della Manzo sono stati, in realtà, Giorgio Lauro e Geppi Cucciari, conduttori della trasmissione Un giorno da pecora in onda su Radio 1, che lo hanno riproposto e citato in più occasioni rendendo suo malgrado famosa l’esponente pentastellata. Che, probabilmente, studierà con maggiore cura il testo del suo prossimo intervento prima di prendere la parola in aula.
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