Doveva entrare in una comunità perché giudicato socialmente pericoloso per scontare cinque dei sei anni di condanna, dopo il primo passata in carcere in custodia cautelare. Ma a Marco Scussat viene notificata per errore solo la scarcerazione.
Nel marzo 2021, Scussat ha aggredito per strada a Mogliano Veneto (Venezia) la 26enne Marta Novello, inferendole ventitré coltellate.
La giovane si è salvata solo dopo numerose e delicatissime operazioni chirurgiche che le hanno ricucito gli organi interni danneggiati.
Considerando l’età dell’aggressore e tutte le attenuanti, tra le quali la collaborazione con la giustizia, il giovane doveva essere trasferito in una comunità di recupero perché avrebbe scelto la vittima a caso, completamente sopraffatto dagli stupefacenti.
Ma invece di una notifica di trasferimento, il ragazzo ha ricevuto una notifica di scarcerazione. Chi l’ha redatta ha erroneamente indicato il 25.9 invece del 25.7 come data di trasferimento.
Il risultato è che Scussat è volato a Londra da libero cittadino e fino a settembre non potrà isultare latitante a meno di un tempestivo intervento della Cassazione.