Gabriele Rubini, in arte Chef Rubio, è stato denunciato da Liliana Segre. Risulta infatti tra i possibili autori degli insulti e delle minacce online a Liliana Segre. Il nome del cuoco è uno di quelli fatti dalla senatrice a vita nella denuncia fatta alla caserma dei carabinieri di Milano. Era stata la stessa Segre ad annunciare: “Per tanto tempo sono stata in silenzio, ora denuncio”.
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Le denunce, come dice la Stampa, sono state presentate nei confronti degli autori delle minacce arrivate via social dopo le prese di posizione della senatrice a vita contro l’aggressione all’Ucraina e a favore dei vaccini anti Covid. Liliana Segre anche su questo tema, come su quello della prevenzione dei contagi attraverso la vaccinazione, si è infatti espressa con la chiarezza che tutti le riconoscono.
Tra i persecutori di Liliana Segre denunciati ci sono anche anche i tradizionali odiatori antisemiti che la additano in quanto sopravvissuta alla Shoah, quelli che non le perdonano la scelta di dedicare la sua vita a testimoniare l’orrore delle leggi razziali e delle loro conseguenze.
“La vita mi ha insegnato a essere libera e senza paura, nonostante io sia la più vecchia d’Europa obbligata alla scorta per tutti gli insulti e gli improperi e le minacce di morte che mi vengono fatte anche perché sono vaccinata, e non sono una no vax. Non più tardi di ieri mi è arrivata una maledizione così forte, firmata, per cui una volta tanto farò causa a questa persona“, lo aveva detto un mese fa Liliana Segre al forum nazionale delle donne ebree d’Italia a Milano. “Per tanto tempo sono stata in silenzio su queste persone che mi insultano, ma adesso lo denuncio. Poi è anche cattivo augurarmi la morte a 92 anni“, aveva aggiunto.