Una grossa fetta dell’opinione pubblica americana aveva invocato misure ferree che regolassero il comportamento degli agenti di polizia e servissero così a tacitare gli animi, sempre più agitati, dei manifestanti. Quello di Trump, invece, è stato poco più di un buffetto: raccomandazioni su come migliorare l’addestramento, un database per individuare casi di ripetuti abusi, l’invito ad avvalersi di psicologi e operatori sociali in casi particolarmente gravi. Niente di più.
Non ci sono stati, al contrario di quanto auspicato, interventi
su immunità qualificata, strette al collo, irruzioni senza bussare e altre pratiche considerate ormai triste, violenta routine della polizia, soprattutto quanto si trova di fronte minoranze etniche. Queste, secondo l’Huffington Post, i contenuti dell’atto che il presidente americano firmerà nelle prossime ore e che non mancheranno, se confermati, di gettare altra benzina su un fuoco pericolosamente già vivo.Il messaggio inviato da Trump è netto, evidente. Ok intervenire ma ignorando di fatto il tema di una violenza da parte degli agenti nei confronti soprattutto della comunità afroamericana, nonostante i tanti episodi che avevano portato all’esplosione della rabbia, con la morte di Floyd a fare da classica goccia traboccata. Il testo conterrebbe essenzialmente delle raccomandazioni per un migliore addestramento degli agenti da parte dei vari Dipartimenti di polizia.
Raccomandazioni e indicazioni che in sostanza lasciano inevasi i grandi temi della violenza e del razzismo, che restano appesi alle discussioni del Congresso e alle decisioni dei singoli amministratori locali. Secondo quanto rivelato da un funzionario dell’amministrazione, l’ordine esecutivo incentiverà la polizia ad addestrare meglio i propri uomini favorendo per le sovvenzioni federali quei dipartimenti che rispondono a determinati requisiti di addestramento. Si tratterà poi di istituire un database nazionale per poter individuare eventuali violazioni in modo da evitare che agenti contro i quali siano state presentate ripetute denunce possano farsi spostare e assumere in diversi dipartimenti.
Torna libero il boss Carminati: Bonafede manda gli ispettori