Gianluigi Paragone scatenato a Non è l’Arena. Il senatore ex M5S, fondatore di Italexit, è ospite in collegamento dell’ultima puntata del talk show di La7 condotto da Massimo Giletti. Stavolta però non gli basta mettersi a battibeccare con un solo avversario, il giornalista Luca Telese. Ma si concede un immediato bis scontrandosi anche con il direttore di Libero Alessandro Sallusti. Tema del diverbio è un servizio sulle torture praticate in un carcere russo, appena mandato in onda da Giletti.
“Fai il bullo col giornalista russo”, così Paragone si rivolge a Telese che sta criticando aspramente un giornalista russo che nel video trasmesso da Non è l’Arena sta commentando gli episodi di violenza nelle carceri russe. “Quando si tortura un uomo non esiste il bullismo. Hai visto quelle immagini? Non fare l’amico del giaguaro. Difendi il waterboarding”, replica però deciso il giornalista.
A quel punto prende la parola Sallusti che, riferendosi al senatore, osserva che “mi fa più paura lui che il giornalista russo. Capisco che il suo bacino elettorale è quella gente lì. Ma è comunque gente dalla quale io starei alla larga”. Critiche che colpiscono il suo interlocutore il quale non si trattiene e replica stizzito: “Ricordati Berlusconi col mitra”. Inevitabile la controreplica di Sallusti: “Guarda che tu sei stato berlusconiano a lungo. Lasciamo perdere, è più semplice ragionare col russo che con te”.
Ma tra i due ormai è scontro aperto. “Quel povero disgraziato di giornalista russo ha criticato immediatamente quelle immagini e voi ci siete andati sopra ugualmente, ma va bene, tanto il gioco è così”, accusa ancora Paragone. A bloccare la diatriba ci pensa però Giletti: “Non c’è nessun gioco”.
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