Il 14 febbraio è il giorno della Marcia su Roma dei no vax. Annunciata da giorni sui social network, la marcia verso la Capitale, che dovrebbe imitare quella più famosa del Freedom convoy dei camion che hanno bloccato il Canada, in realtà non ci sarà. È vero che alcuni manifestanti stanno raggiungendo la città per partecipare ad una manifestazione autorizzata al Circo Massimo. Ma finora non c’è traccia della temuta colonna di mezzi. A fare notizia è invece il blocco e l’identificazione di alcuni gruppi di contestatori alle porte della città. Tra questi c’è anche il generale in pensione dei carabinieri, Antonio Pappalardo, che si esibisce in un vero e proprio show di fronte alle telecamere.
“Sono l’onorevole Pappalardo. È successa una rapina o un conflitto a fuoco?”, domanda ironicamente l’ex generale dei carabinieri ripreso in un video che sta facendo il giro dei social. “Un normale controllo di polizia”, gli risponde uno degli agenti. “Ma quale controllo. Adesso chiamo io i carabinieri per farvi identificare a tutti quanti. Adesso sono io che entro in azione”, replica con il suo solito stile provocatorio Pappalardo.
“Chiedo a lei di mandarmi subito una macchina dei carabinieri perché li devo denunciare per sequestro di persona”, si sente ancora la sua voce al telefono con i carabinieri. “Non le posso mandare i carabinieri per questo motivo”, prova a spiegargli l’operatore telefonico. “Ma lei chi è? Operatore numero 25 denuncio pure lei”, lo minaccia allora l’ex collega. Segue un aspro battibecco con gli agenti di polizia che lo tengono bloccato. “Lei non mi può stare addosso. Stia lontano”, urla Pappalardo.
“Lei mi sta privando della mia libertà”, si rivolge poi ad una dirigente di polizia che è lì accanto a lui. “Lei non può riprendermi, sta violando la mia privacy. Dove si crede di essere in Cina o in Russia?”, sbotta poi contro un uomo in borghese, probabilmente un altro agente. “È una vergogna, non mi mandano nessuno mentre qui c’è un delitto grave. E io li devo arrestare. A quello lo arresto per primo. Io vi arresto a tutti quanti, ve lo dico con molta franchezza. O ve ne andate o vi arresto. Io di qui non me ne vado se non vi metto le manette a tutti quanti”, prosegue e poi conclude il suo show Antonio Pappalardo.
Potrebbe interessarti anche: Antonio Pappalardo degradato: non sarà più generale