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Scissione M5S, Bersani: “Il sistema sta ballando sul Titanic”

La scissione del M5S sta provocando un terremoto politico. Per il momento anche il M5S di Giuseppe Conte conferma la fiducia al governo Draghi. Ma il caos creato dall’addio al Movimento di Luigi Di Maio insieme a 62 parlamentari rischia di ripercuotersi sull’intero sistema politico italiano. O, almeno, è questa l’opinione dell’ex segretario del Pd, Pier Luigi Bersani, intervistato in diretta dalla trasmissione di Rai 3 Agorà.

Bersani sulla scissione M5S

L’inviato di Agorà domanda a Bersani la sua opinione sulla scissione appena avvenuta nel M5S visto che “lui una scissione l’ha fatta (dal Pd, ndr), quindi ne sa qualcosa”, ironizza il cronista. “Ma non c’entra niente. – ripete per due volte l’ex segretario Dem – Vedo che c’è gente che festeggia. Purtroppo però non sono solo i 5 Stelle, è il sistema che sta ballando sul Titanic, perché la politica non fa più cose che si capiscano dal punto di vista della gente”, lancia l’allarme.

“I 5 Stelle in questi anni hanno, diciamo così, portato in Parlamento anche un elemento di sofferenza, di disagio, di disaffezione. E adesso, man mano che si indeboliscono loro, quel problema lì c’è ancora tutto. Anzi è ampliato”, avverte preoccupato Bersani facendo riferimento al forte scontento dell’elettorato italiano. “Abbiamo una crisi sociale incombente e forte. – prosegue poi l’ex ministro – Abbiamo una disaffezione crescente, come si è visto alle ultime elezioni amministrative. E abbiamo un sistema politico che non è pronto a dire qualcosa a questo Paese”.

Foto LaPresse – Andrea Panegrossi 17/09/2019 – Roma, Italia. Pier Luigi Bersani ospite di Otto e Mezzo

Il giornalista gli ricorda perfidamente che ora un campo largo di centrosinistra è ancora più difficile da costruire dopo la scissione pentastellata. “Qui se qualcuno non dà un profilo leggibile, innanzitutto sul tema sociale, qui non si può pensare di fare una roba tipo Ulivo, si fa una roba tipo Unione. Ma che non è in grado di offrire una alternativa a una destra incombente e regressiva”, risponde Bersani. Per quanto riguarda il nuovo partito di Di Maio, “avremo una cosa alla destra del Pd. Di illusioni e pasticci centristi”, taglia corto per concludere.

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