Il giornalista, scrittore, politico e autore televisivo italiano, Curzio Maltese, è scomparso. Nato a Milano nel 1959, Maltese è stato uno dei più influenti giornalisti italiani, lavorando per importanti testate come La Repubblica e il Domani, dove la notizia della sua morte è stata diffusa.
Dal 2014 al 2019, Maltese ha prestato servizio come europarlamentare per la lista L’Altra Europa con Tsipras. Il direttore del Domani, Stefano Feltri, ha comunicato la triste notizia tramite Twitter, definendo Maltese un grande giornalista che ha contribuito al giornalismo con passione civile e impegno per un paese più giusto, nonostante la malattia.
Ezio Mauro, ex direttore de La Repubblica, ha espresso il suo cordoglio su Twitter, definendo Maltese un talentuoso giornalista che ha sempre scritto su argomenti di suo interesse, dalla politica al cinema e allo sport.
Nato e cresciuto a Sesto San Giovanni, Maltese ha iniziato la sua carriera occupandosi di sport e cronaca per diversi quotidiani come La Notte, La Gazzetta dello Sport e La Stampa. Gran parte della sua carriera è stata legata a La Repubblica, dove ha lavorato come editorialista dal 1995 fino al 2021, per poi passare al Domani nell’anno successivo.
Oltre alla sua carriera giornalistica, Maltese ha avuto una grande esperienza come autore televisivo, collaborando con Corrado Guzzanti nella produzione del programma “Il caso Scafroglia”, e con Maurizio Crozza ed Enrico Bertolino.
Maltese aveva a cuore la sua professione e lottava sempre per il bene del Paese: “Siamo in un mondo di strumentalizzazioni, di mezze verità e di manipolazioni. Il giornalismo, la cultura, l’impegno civile sono antidoti, se ci si applica con passione e dedizione”, aveva detto. La sua passione e il suo talento lasceranno un vuoto nella comunità giornalistica italiana.