Non si ferma l’avanzata di Luxottica. Oltre alla crescita nel mercato degli occhiali, l’imprenditore Leonardo Del Vecchio ha annunciato l’apertura di una digital factory a Milano che seguirà tutte le operazioni dell’azienda e dove lavoreranno più di 100 persone.
Desing raffinato e alta tecnologia possono andare d’accordo e realizzare insieme prodotti unici. Questa la scommessa di Leonardo Del Vecchio, patron di Luxottica che ha stretto un accordo con Silicon Valley per aprire una digital factory a Milano. Per l’azienda, oltre che un grande investimento di natura innovativa, si tratta anche di un forte incentivo di rilancio.
Del Vecchio ha scelto Milano come città per la sua apertura della digital factory che, per il gruppo Luxottica, copre tutta la filiera produttiva e commerciale: dai materiali di produzione al negozio.
Il successo di Luxotica
Si tratta di uno dei marchi di occhiali più famosi al mondo che attira investitori e consegue acquisizioni di diverse società. La più famosa è quella del 1999, quando ha acquistato Ray Ban. Oltre a occhiali da sole, Luxottica insieme a Rayban produce e vende da pochi anni anche quelli da vista. Otto anni più tardi è lal volta di Oakley, marchio di accessori da vista, abbigliamento e zaini per gli sport sulla neve come sci e snowboard. Negli anni Del Vecchio è sempre rimasto alla guida di Luxottica: come azionista di maggioranza o presidente. Nel 2016 ha registrato un fatturato di 9.086 milioni, una presenza in 150 paesi del mondo, più di 8000 negozi e 82.282 dipendenti. All’inizio di quest’anno il gruppo ha firmato la fusione con l’azienda francese di lenti, Essilor. Con la digital factory aumenta l’innovazione e i posti di lavoro.
Il negozio del futuro
La trasformazione digitale di Luxottica non si ferma alla digital factory. L’imprenditore a Cernobbio, sul Lago di Como, ha spiegato come saranno i punti vendita del marchio. Tutto sarà all’insegna dell’intelligenza artificiale e la robotica. Ci saranno dei sensori in grado di comprendere i gusti del cliente e fornirgli virtualmente anche occhiali che al momento non sono disponibili. Poi dispositivi per personalizzare lenti e montature di interazione. Già nel 2018 Luxottica promette che realizzerà 20mila schermi digitali per i negozi monomarca che sostituiranno la vecchia forma della cartellonistica pubblicitaria. Ai migliori clienti Luxottica finanzierà il 100% dei costi di ammodernamento.
Luxottica e il welfare
La scorsa settimana la società ha lanciato una campagna a favore dei propri lavori che riguarda la salute. I dipendenti potranno scegliere se ricevere il premio di risultato in denaro o (in parte o del tutto) in servizi di assistenza come educazione o sanità. Fra le misure quella più utile per lo stato di salute è il check-up gratuito che comprende anche i reparti di Cardiologia, Dermatologia e Ginecologia.
Fonte principale originale: businesspeople.it