Il maltempo ha colpito l’Emilia-Romagna con piogge intense che hanno causato allagamenti, frane e problemi idraulici. La situazione è così grave che l’allerta è stata innalzata al livello ‘rossa’ per criticità idraulica nella zona della pianura bolognese, ferrarese e ravennate. L’allerta è in vigore dalle 12 di martedì a tutta la giornata di mercoledì. Si registra anche la prima vittima. Si tratta di un uomo di oltre 80 anni che è morto questa mattina a Castel Bolognese (Ravenna), travolto dalle acque del fiume Senio esondato. Da quanto si apprende, la vittima sarebbe andata in bicicletta in una strada che era stata chiusa per precauzione e sarebbe morta annegata. I carabinieri stanno ora cercando di ricostruire la dinamica dei fatti. Il bilancio dei morti sale però drammaticamente di ora in ora. Un’altra persona è morta e una risulta dispersa dopo il crollo di una casa a Fontanelice (Bologna) per colpa di una frana. I vigili del fuoco stanno cercando di recuperare i corpi, ma non si conosce ancora la loro identità.
Leggi anche: Alluvione a Faenza, la città è sommersa: i cittadini si muovono in kayak
Cosa succede a Bologna
In particolare, a Bologna, in via Saffi, si è verificato un nuovo problema a causa del maltempo: il canale Ravone in pressione per le forti piogge ha bucato l’asfalto in alcuni punti all’altezza dei civici 22-24, nei pressi della laterale via Montello. Una rottura che ha comportato la chiusura della strada e il caos traffico in buona parte della città. Il Sindaco Matteo Lepore ha dichiarato che la situazione è “sotto controllo seppur in evoluzione”, ma ha consigliato “a tutti i cittadini dell’area metropolitana di limitare in queste ore gli spostamenti a quelli strettamente necessari”. Le linee di bus sono state deviate, creando disagi per i passeggeri.
Il Savena spaventa
Il Savena, uno dei fiumi più importanti dell’Emilia-Romagna, ha visto aumentare il proprio livello, preoccupando le autorità. A San Lazzaro di Savena, infatti, è stato attivato un piano di evacuazione per mettere in salvo i residenti in caso di necessità. La polizia locale sta monitorando la situazione lungo il Reno e il Savena e nelle strade collinari.
Tutta la regione
Inoltre, anche in altre zone della regione, si segnalano problemi a causa delle piogge: nella località di Villa Serraglio ha tracimato il fiume Sillaro con relativi allagamenti. L’allerta rossa scatta per la situazione dei principali affluenti del fiume Reno nelle province di Bologna, Ferrara e Ravenna; confermata l’allerta arancione per le piene dei fiumi e le frane in Romagna e nelle province di Parma, Reggio Emilia e Modena.
Il Centro Coordinamento dei Soccorsi (Ccs) convocato dalla Prefettura di Bologna ha riunito la vicepresidente della Regione con delega alla Protezione civile, rappresentanti dell’Agenzia regionale per la Sicurezza territoriale e la Protezione civile, i Comuni interessati, i vigili del fuoco, Anas, il coordinamento dei volontari e tutti i soggetti coinvolti. Il Ccs si riaggiornerà alle 18. In conclusione, la situazione in Emilia-Romagna è critica a causa delle piogge intense che hanno provocato problemi idraulici, allagamenti e frane. Le autorità hanno emesso l’allerta rossa per la pianura bolognese, ferrarese e ravennate, invitando i cittadini a limitare gli spostamenti a quelli strettamente necessari.
Leggi anche: Alluvione Marche, Carlo Ciccioli (FdI): “Vittime nel posto sbagliato al momento sbagliato”