Nella serata di martedì 28 marzo, in un casolare ad Ariano nel Polesine, è stata rinvenuta una giovane donna marocchina morta con un colpo di arma da fuoco in testa. A darne notizia è stato il figlio della vittima, il quale ha richiesto immediatamente l’intervento dei soccorsi.
Inizialmente si era pensato ad un incidente domestico, ma una successiva tac effettuata in ospedale ha rivelato la presenza di un proiettile nella testa della donna, smentendo così l’ipotesi di un incidente. Sul posto sono giunti i carabinieri della Scientifica per effettuare i rilievi del caso e dare inizio alle indagini.
Al momento, l’arma del delitto non è stata ancora trovata e si sta procedendo con accertamenti sulle cause e le circostanze della morte della giovane donna marocchina. Si tratta di un fatto grave e scioccante che ha destato grande preoccupazione e sgomento nella comunità locale e che richiede la massima attenzione e rispetto nell’approfondimento delle indagini.