Quando il digitale incontra la quotidianità nascono startup come Manet. Quella che vi raccontiamo oggi è quindi la storia di 5 startupper romani che stanno lavorando alle vacanze 4.0, proponendo un sistema innovativo alle strutture ricettive italiane (ma presto anche internazionali) che permetta agli ospiti di godere con facilità di tutte le opportunità offerte dal territorio circostante.
Manet: nel 21esimo secolo la vacanza diventa digitale
Gli ideatori di Manet sono cinque giovani ragazzi romani: Marco Barbato, Marco Maisto, Luca Liparulo, Andrea Proietti, e Antonio Calia. Gli startupper hanno creato uno strumento fondamentale per rendere più smart le vacanze dei turisti presenti nelle città italiane: ciò che propongono è uno smartphone dal quale accedere a numerosi servizi, dalle chiamate internazionali illimitate sino ad una guida turistica della città. “Il nostro obiettivo è quello di sostituire il telefono fisso della camera d’albergo, uno strumento obsoleto” – spiegano dall’azienda. Gli ospiti delle strutture ricettive – alberghi o case vacanze – oltre ad essere sempre connessi sul web, possono comunicare qualsiasi richiesta alla reception dell’albergo ma anche contattare gratuitamente amici e parenti abbattendo (gratuitamente) le frontiere del roaming. Il sistema permette anche di fare da Hotspot a cinque dispositivi; tutte queste caratteristiche puntano a migliorare l’esperienza del turista.
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L’idea nasce dall’esigenza di avere un assistente di viaggio pratico e veloce, e soprattutto sempre a portata di mano. Grazie a Manet, i turisti possono utilizzare tutti i servizi digitali del proprio paese anche all’estero, tra cui anche Netflix e Spotify. Sebbene attualmente le reception degli alberghi non possono comunicare con gli ospiti quando si trovano fuori dalla struttura, la volontà degli startupper è di colmare presto questa mancanza. Manet è anche uno strumento fondamentale per gli albergatori che possono così vendere molto più facilmente i loro servizi extra quali colazioni in camera, massaggi al centro spa, o prenotazioni per il ristorante interno.
1 milione di euro per Manet, startup del turismo innovativo
La startup, incubata da LUISS Enlabs, dopo aver ottenuto molti successi (da finanziamenti a ottimi riscontri in fatto di numeri), ha annunciato ieri l’ottenimento di un round di investimento da 1 milione di euro da parte di LVenture Group e Angel Partner Group, con cui punta ad incrementare la penetrazione sul mercato nazionale e ad espandersi sui mercati internazionali.
“In un periodo sfidante per l’ecosistema startup italiano, riuscire a chiudere un bridge round, in ottica Serie A, in tempi record ed esclusivamente riservato agli attuali soci, è sicuramente una grande iniezione di fiducia per noi. Per questo ringrazio i nostri investitori, che ci hanno aiutato a sostenere l’importante crescita registrata negli ultimi mesi. L’obiettivo è quello di rafforzare ulteriormente la nostra presenza sul territorio italiano, mercato in cui abbiamo già una solida penetrazione, ed al contempo iniziare un processo di internazionalizzazione che ci permetta di validare il nostro prodotto anche a livello globale” – ha commentato Antonio Calia, CEO di Manet.
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