Vai al contenuto

Manjoo: la buona cucina e le ricette italiane più gustose sbarcano nel mondo dei social network

Il lancio di Manjoo

Da sempre la cucina made in Italy rappresenta degnamente il nostro Paese nel mondo e le ricette tradizionali italiane sono apprezzate e invidiate davvero ovunque. Proprio per questo motivo in questi giorni si sta rapidamente affermando Majoo, il primo social network completamente dedicato alla buona cucina. Su Majoo i cuochi più affermati e gli amanti del cibo possono condividere, commentare, proporre ogni genere di ricetta. In una recente intervista Alessandro Piemontese, Co-founder della piattaforma, ha spiegato più nel dettaglio il funzionamento del progetto.
Il social network funziona un po’ come un aiuto cuoco, che determina ogni singolo valore nutrizionale, considera le intolleranze alimentari e calcola i regimi dietetici. Chiunque può servirsi di questo aiuto per accedere all’editor, elencare gli ingredienti e documentare la preparazione della propria ricetta con delle foto. La piattaforma condividerà automaticamente le ricette tra gli amici e i follower, proponendole anche a tutti quegli utenti che potrebbero apprezzarle.
Leggi anche: I chatbot governeranno il mondo, ma al momento ci aiutano in cucina

Com’è nato Manjoo

Il social Network è nato dall’unione di specialisti provenienti da ambiti completamente diversi, accomunati tuttavia dalla passione per la cucina, considerata a tutti gli effetti un’arte, e dall’intolleranza alla frutta a guscio, spiega ironicamente Alessandro Piemontese. Circa quattro anni fa il team che ha ideato Manjoo ha deciso di fare di tutto per poter condividere e raccontare passo passo qualsiasi creazione gastronomica, rendendo i vari passaggi estremamente semplici.
Così come postare foto su Instagram, condividere contenuti su Facebook, trovare il film desiderato su Netflix, navigare tra i post di Manjoo o caricare nuove ricette è la cosa più facile al mondo. La piattaforma però non consente soltanto di proporre nuovi accostamenti e portate inusuali. Grazie al social network è anche possibile fare ricerche molto specifiche e scovare tutte quelle proposte che rispettano determinate scelte o esigenze alimentari.
Il motore di ricerca semantico dà modo di scoprire in qualche secondo quale ricetta si presta ai propri gusti e ai propri bisogni. Le ricerche sono personalizzabili e i filtri disponibili consentono di ottenere risposte sempre pertinenti, tutto molto velocemente. Chi vuole può in aggiunta creare un libro stampato su carta pregiata con le ricette che preferisce. Basta scegliere il titolo e le ricette da includere, al resto pensa tutto Manjoo.
Leggi anche: NutriBees: la start up di food delivery che rivoluziona il modo di mangiare

Gli obiettivi di Manjoo

Che il social network si candidi a diventare la prima piattaforma che lasci interamente spazio agli amanti del cibo è abbastanza evidente e in questo senso i risultati non sono tardati ad arrivare. Ma perché condividere ricette su Manjoo? Sempre Alessandro Piemontese spiega che la piattaforma è assolutamente libera e aperta, quindi è il luogo perfetto in cui condividere la propria creatività in cucina. Gli editor sanno rendere divertente e accattivante ogni ricerca, curando tutti i dettagli e rendendo i contenuti condivisibili con chiunque.
Manjoo vuole proporre ricette, diffondere diete sane e rendere facile ogni ricerca. Per questo motivo il Genoma Alimentare alla base del motore di ricerca analizza i contenuti e li seleziona nella maniera più dettagliata possibile. Grazie al lavoro di chef, nutrizionisti e programmatori, oggi il social network è capace di sviluppare una corretta cultura alimentare e aiutare gli amanti della buona cucina a seguire diete sane.
Leggi anche: Moovenda: la startup italiana di food delivery presenta il suo rebranding