Favole al telefono per allontanare la pandemia dalla mente dei più piccoli. E’ l’originale idea di Margherita Nucci, assessora alla cultura e alla scuola di Castiglione dei Pepoli (Bologna), per contrastare la chiusura delle biblioteche. Il periodo autunnale e invernale infatti è quello in cui di solito i bambini del paesino bolognese riempiono la biblioteca grazie ai tanti eventi dedicati a loro, durante i quali sfogano la loro immaginazione e la loro creatività. La pandemia da Coronavirus ha bloccato queste attività, così ogni sabato mattina Margherita ha deciso di raccontare favole e filastrocche ai bambini che vorranno chiamarla al telefono. La chiamata viene aperta con un allegro “Pronto sono Margherita e racconto tante storie, e se una storia vuoi sentire il tuo nome mi devi dire”, seguito dal suono di una campanella durante la quale i bimbi devono chiudere gli occhi e iniziare a fantasticare.
Margherita Nucci è diventata già consigliera comunale prima di compiere 20 anni. Da subito, le sue letture animate e i laboratori in biblioteca le hanno procurato la fama che tuttora ha, ovvero quella di una persona instancabile e sempre al servizio dei bambini. Laureata in italianistica e scienze linguistiche, Margherita lavora da un anno come maestra, ma tra la scuola e il ruolo di assessora per Castiglione dei Pepoli, trova comunque il tempo di dedicarsi ai bambini.
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