La notizia che Massimo Galli è positivo al Covid, contagiato dalla variante Omicron, scatena l’ironia e la cattiveria dei social. Durante Mattino5, l’ex direttore del reparto di Malattie infettive dell’ospedale Sacco di Milano annuncia di essere risultato positivo poco prima di Capodanno e di non essere stato affatto bene, anche se ora la situazione sta migliorando. Sulla sua positività, però, si apre anche un giallo. Alcuni organi di stampa hanno infatti diffuso la notizia che Galli sia stato trattato con cure domiciliari. Eventualità che il diretto interessato smentisce decisamente.
“Stamattina sto discretamente meglio, ma sono stato una schifezza. – dichiara Galli, ospite di Mattino5 il 7 gennaio – Faccio outing: verosimilmente il 31 dicembre o nei giorni precedenti qualcuno mi ha passato Omicron. Anche se ho condotto una vita ritiratissima, vedendo pochissime persone. Nel periodo tra Natale e Capodanno gli unici pazienti che ho sentito è stato per mail o per telefono, ho visto poche persone a livello conviviale, senza mascherina, ma mai tutte insieme”, racconta il medico.
“Questo la dice lunga su quanto questa variante sia contagiosa. – sottolinea poi Galli – La mia è certamente Omicron, sequenziata dalle mie ragazze in laboratorio. Per i vecchiotti come me non è proprio una passeggiata. Se non avessi avuto le tre vaccinazioni la cosa sarebbe andata decisamente peggio, tenendo conto della mia età e con la mia storia. Quindi, senza se e senza ma bisogna vaccinarsi, almeno non si crepa. Questo è un dato di fatto”.
Il professor Galli è costretto inoltre a smentire le indiscrezioni diffuse da alcuni giornali, secondo cui sarebbe stato curato e salvato con l’utilizzo di cure domiciliari. “Ho fatto outing questa mattina a Canale 5 sulla malattia. Quanto alle cure domiciliari, mi piacerebbe sapere quali”, dice a Fanpage che lo ha contattato per avere maggiori delucidazioni.
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