È morto poco fa a Roma Maurizio Costanzo, giornalista, conduttore tv, autore, sceneggiatore. Aveva 84 anni. Lo comunica il suo ufficio stampa. Nato a Roma il 28 agosto 1938, inizia la sua carriera professionale come giornalista nel 1961, lavorando per importanti testate come Il Tempo, Paese Sera e L’Europeo. Negli anni ’70 approda alla televisione, dove inizia a lavorare come autore per Rai e Mediaset, firmando programmi di successo come L’altra domenica e Domenica in.
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Maurizio Costanzo morto a Roma
Nel corso degli anni diventa uno dei volti televisivi più noti e amati dagli italiani, grazie alla conduzione di numerosi programmi, tra cui Buona Domenica, Maurizio Costanzo Show e C’è posta per te. È stato anche direttore artistico di importanti programmi televisivi, tra cui Festival di Sanremo e Telegatti. Oltre alla sua carriera televisiva, Maurizio Costanzo ha scritto diversi libri di successo, tra cui Il mio viaggio nell’Italia che cambia e Il potere dell’amore. Ha anche fondato la Maurizio Costanzo Editore, casa editrice che ha pubblicato opere di numerosi autori italiani.
Nel corso della sua carriera, ha ricevuto numerosi riconoscimenti e premi, tra cui la laurea honoris causa in Scienze della comunicazione dalla Sapienza – Università di Roma e il premio Flaiano per la cultura. Maurizio Costanzo si è sposato due volte. La prima volta con Simona Izzo, attrice e regista, e la seconda volta con la giornalista Maria De Filippi, con la quale ha avuto un figlio, Gabriele. Nel corso degli anni ha dimostrato un grande impegno civile, diventando un ambasciatore UNICEF e sostenendo diverse cause umanitarie e sociali. Ha anche ricoperto importanti incarichi istituzionali, tra cui quello di consigliere comunale a Roma e di presidente dell’Autorità per le garanzie nelle comunicazioni.
Il giornalista è diventato anche bersaglio della mafia per il suo impegno nelle sue trasmissioni televisive contro la criminalità organizzata. Le durissime critiche pronunciate contro i mafiosi gli sono costate anche un attentato dinamitardo da cui Maurizio Costanzo fortunatamente è uscito illeso. È stato lui stesso a raccontare alla conduttrice di Domenica In, Mara Venier, i particolari dell’attentato subito nel 1993.
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