Il tribunale di Ancona ha emesso una sentenza di condanna a un anno di carcere con pena sospesa e subordinata al pagamento di 40 mila euro per il giornalista e conduttore televisivo, Maurizio Costanzo, 84 anni.
I fatti risalgono al 2017, quando il giornalista ospitò Gessica “Giusy” Notaro nella storica trasmissione “Maurizio Costanzo Show”, tre mesi dopo l’assalto con l’acido subito dalla donna da parte dell’ex compagno, Edson Tavares, che le aveva sfregiato il volto.
Costanzo si rivolse al gip con tondi che il tribunale ha giudicato come diffamatori: “Mi voglio complimentare col gip. Dico al Csm, al Consiglio superiore della magistratura: fate i complimenti da parte mia a questo gip che ha deciso questo”, disse il giornalista, riferendosi al fatto che il gip aveva emesso un divieto di avvicinamento di Tavares nei confronti di Notaro, mentre la procura ne chiedeva i domiciliari.
Costanzo aveva concluso il suo attacco rivolgendosi poi all’allora ministro della Giustizia, Andrea Orlando perché intervenisse “su questo gip perché non ha fatto quello che gli ha chiesto il pm ,di tenere questo qui agli arresti domiciliari, di dov’è? Di Rimini?”.
Maurizio Costanzo ha fatto sapere che valuterà se ricorrere in appello.