Giorgia Meloni dice no al governo di Mario Draghi, ma stavolta i suoi militanti non sono così compatti come al solito. Il presidente scelto da Mattarella ha sparigliato. Ha diviso tutti i partiti, tutte le coalizioni e anche i militanti stessi all’interno dei vari schieramenti. Per la leader di Fratelli d’Italia l’unica soluzione possibile alla crisi di governo sono le elezioni anticipate. “Sarò chiara. Non c’è alcuna possibilità di una partecipazione o anche di un sostegno da parte di Fratelli d’Italia al governo Draghi. Gli italiani hanno il diritto di votare. Continuiamo a lavorare per tenere il centrodestra unito e portare gli italiani alle elezioni. Fatevene una ragione”, scrive la Meloni su Instangram.
Una posizione che ribadisce nello studio di Porta a Porta. La fiducia al governo Draghi, dice la leader di Fratelli d’Italia a Bruno Vespa, “sicuramente non la voto, perché sono contraria alla nascita di questo esecutivo”. Al massimo, concede la Meloni, “se poi portasse dei provvedimenti che io condivido per il bene dell’Italia, allora li voto. Sono così responsabile che riesco a dare una mano, se qualcuno la vuole, all’Italia, anche stando all’opposizione”, spiega la leader di Fratelli d’Italia.
La posizione contro Draghi postata su Instagram ha riscosso un cospicuo numero di prese di distanze: “Mi dispiace, ma questa volta non concordo. Draghi è una persona preparata, super partes ed ha le capacità per farci superare la critica situazione che stiamo vivendo. Le elezioni in questo momento sono un miraggio”, gli scrivono. Oppure: “Questa volta non ti capisco. Draghi è la persona più autorevole che l’Italia possa avere. Occasione unica”.
E ancora: “Hai un elettore in meno. Prima lavora per mettere in sicurezza sanità e lavoro poi pensa al voto”. Dello stesso tenore: “Bene allora ti perdi il mio voto. Uno come Draghi non lo troverete manco per sbaglio tra i vostri ranghi”. Qualcuno addirittura minaccia: “Io non ti voto più”.
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