L’economia mondiale è in crisi ormai da qualche anno e se anche si registra una lieve ripresa, si fatica a tornare ai fasti dei mitici ’80.
Ma una nicchia che resiste e non è mai stata scalfita dai problemi economici del capitalismo moderno è il settore del lusso.
Lusso, un settore che non conosce crisi
Gli articoli di alta gamma, quelli preziosi, costosi ed esclusivi, non conoscono crisi.
Da sempre è un ambito dove chi può permetterselo non bada a spese e continua ad acquistare senza accennare a nessun momento di fragilità. Ma chi è che fa parte di questo gruppo, della lite che compra senza freno l’alto di gamma?
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Millennials e nuovi ricchi
Le categorie che fanno parte di questa ambitissima fetta sono due in particolare, cresciuti e sviluppati negli ultimi anni: si tratta dei rinomati Millennials e dei nuovi ricchi dei paesi emergenti. I dati sono riportati direttamente dalla quinta edizione del True Luxury Global Consumer Insight e dalla sesta Altagamma Retail Evolution condotta dall’associazione Altagamma. Entrambi hanno avuto il supporto di :The Boston Consulting Group e di Exan Bnp Paribas.
Secondo le statistiche, entrambi i gruppi di acquisto del mercato del lusso detengono il 30% delle vendite nel settore, paragonabili a 900 miliardi di euro. Tutti insieme formano 18 milioni di consumatori, e che consumatori!
Un target rilevante, che fa da influencer per il resto del mercato e contribuisce all’arricchimento del settore. Si stima infatti che entro i prossimi 6 anni verrà superata la soglia dei 1250 miliardi.
É tempo di innovazione, così il lusso diventa social e cresce la tendenza del lusso più casual e informale, in contrapposizione con quello più elegante e formale.
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Dati in rialzo
Secondo i dati risulta dunque che circa il 4% dei consumatori del lusso, che risulta responsabile del 30% dei consumi totali. L’anno scorso i consumatori di alta gamma , in tutto il mondo, hanno speso una cifra pari a 915 miliardi. La spesa tra l’altro esclude beni di lusso come automobili e yacht, quindi il settore abbigliamento e accessori si riscopre in netta crescita.
Di fatto i cinesi e i Millennials sono anche i consumatori più social: seguono i nuovi trend, adorano le esclusive, apprezzano l’alta qualità dei materiali e l’originalità del pezzo. Per questo il nostro paese risulta sempre ai primi posti per la scelta e la preferenza dei consumatori.
In tutto questo i Social detengono un ruolo importantissimo: comunicano e veicolano prodotti e marchi soprattutto sulle piattaforme e-commerce, visto che la maggior parte degli acquisti vengono effettuati online tramite dispositivi elettronici.