Dopo il suo arresto, il boss Matteo Messina Denaro è stato trasferito subito in elicottero da Palermo al carcere di massima sicurezza “Le Costarelle” a L’Aquila.
I suoi beni, compresi i conti, sono stati congelati e il boss non potrà permettersi le spese carcerarie, elevate data la particolarità della sua condizione.
L’amministrazione carceraria gli ha dunque concesso un piccolo sussidio, che dovrà poi essere vagliato e confermato.
Intanto, a poca distanza dalla sua cella, è stata allestita una stanza che gli permetterà di ricevere le cure per il suo tumore. La prima seduta di chemioterapia è prevista già per domani.
La notizia delle cure da ricevere direttamente in carcere ha destato scalpore, ma è anche la scelta più economica, date le spese di scorta per gli spostamenti che si sarebbero dovute sostenere.
Ed è anche la scelta più sicura per tutti, perché frequenti spostamenti avrebbero esposto il boss e le forze dell’ordine al rischio di disordini e di attentanti, senza contare il peso sulla tempistica delle strutture sanitarie che ne avrebbero risentito enormemente.