L’Italia sta per essere investita dalla tempesta Hipolito. L’area di instabilità che si sta abbattendo sul Nord Europa, interesserà nei prossimi giorni anche l’Italia: a partire dall’inizio della prossima settimana dovremo dire nuovamente addio all’area di alta pressione che nel corso del weekend si affermerà sul Mediterraneo occidentale trasportando correnti più miti sul nostro Paese.
Meteo per lunedì 15
Secondo 3b Meteo, al nord sarà una giornata spesso grigia per nebbie o nubi basse specie sulla Pianura Padana, pur con qualche apertura. Ben soleggiato invece sull’arco alpino. Temperature stabili, massime tra 6 e 10. Al centro nubi irregolari con qualche pioviggine su Lazio, Umbria e Marche e nevischio dai 1600m. Maggiori aperture in Abruzzo. Temperature in rialzo, massime tra 10 e 15. Mentre al sud, piogge e rovesci sparsi sulle regioni peninsulari e Sicilia, anche temporaleschi in Campania; più sole in Sardegna. Temperature in rialzo, massime tra 12 e 17.
Meteo per martedì 16
Nell giornata di martedì vedremo le ultime piogge a carattere sparso al Sud (specie su coste di Campania e Calabria tirrenica) e sul versante adriatico centro-meridionale (pioviggine nel pomeriggio). Nubi irregolari altrove o cielo coperto al Centro, più sole sulle Alpi. Nebbie diffuse in Pianura Padana. Per quanto riguarda le temperature, saranno in forte aumento soprattutto al Centro-Sud.
Arriva il gelo da nord
Assisteremo, da metà della settimana prossima, a importanti novità dal punto di vista climatico: l’aria fredda scandinava punterà verso il vicino Atlantico agganciando un ciclone extratropicale vicino alla Spagna, rinvigorendolo e trascinandolo verso l’Europa centro occidentale.
Piogge importanti dovrebbero raggiungere soprattutto il Centro-Nord tra il 17 e il 18 gennaio accompagnate da una forte ventilazione meridionale. In conseguenza di ciò ci sarebbe un ulteriore aumento delle temperature sulle regioni centro meridionali con massime e minime abbondantemente sopra media.
Dopo il 18 gennaio, la situazione muterà ulteriormente: lo scenario più probabile al momento è che si possa assistere a una nuova ondulazione del flusso atlantico con altre piogge sull’Italia in un contesto che potrebbe essere caratterizzato da una contenuta diminuzione delle temperature.