Vai al contenuto

“Mi mandano ai pazzi! Io non voglio!”. Mario Giordano è una furia: contro chi si scaglia in diretta

Mario Giordano ha dato il via all’ultima puntata di “Fuori dal coro”, trasmessa il 13 novembre su Rete4, con uno dei suoi consueti monologhi. Fissando intensamente la telecamera, ha urlato contro coloro che in questi giorni promuovono l’idea di “abbattere i muri”, intendendo eliminare confini e barriere per facilitare l’accesso ai migranti. “Abbattiamo i muri?”, si domanda Giordano, e poi incalza: “Quando sento dire ‘abbattiamo i muri’ impazzisco. No! Io i muri non li voglio abbattere, li voglio costruire”. Avvicinandosi a uno dei muri dello studio, prosegue: “Desidero costruire muri giganteschi, alti così”. E aggiunge: “Pensateci: tutte le grandi civiltà sono nate attorno a muri. Pensate alla Grande Muraglia cinese o alle mura delle nostre città storiche: ogni città ne ha”. Lancia poi una critica anche al Vaticano: “Il Vaticano che predica di abbattere i muri… proprio il Vaticano! Che è circondato dalle proprie mura!”.

Giordano continua: “A casa mia, quando torno stanco la sera, sono felice di essere circondato dalle mie quattro mura. E se qualcuno tentasse di abbatterle, mi arrabbierei! Mi sentirei meno sicuro se qualcuno distruggesse i muri di casa mia. Non serve un genio per capirlo”.

A questo punto, si rivolge a Lilli Gruber, finita al centro dell’attenzione nei giorni scorsi dopo un furto subito mentre correva a Villa Borghese a Roma. La giornalista, subito dopo l’episodio, ha dichiarato in diretta a “Otto e mezzo” una frase che molti hanno associato alla vicenda. Tuttavia, nella puntata successiva, ha precisato che non era così, rispondendo anche a Lega e Fratelli d’Italia, che avevano diffuso sui social un video in cui lei affermava: “Le porte aperte ormai non se le può permettere più nessuno”. Giordano ha mandato in onda quel filmato, commentando: “Anche Lilli Gruber l’ha capito…”.