Licenziata l’autrice della falsa intervista a Schumacher. Il gruppo mediatico tedesco Funke, editore del tabloid Die Aktuelle annuncia di aver licenziato la caporedattrice Anne Hoffmann. La giornalista ha dovuto abbandonare in tronco il suo lavoro, per essersi macchiata di una falsa intervista negli scorsi giorni all’ex campione di Formula 1 Michael Schumacher. L’ex pilota vive con la sua famiglia nel più totale riserbo alle Baleari, dove è stata costretta a spostarsi dopo lo scandalo delle foto ricettate dalla villa di famiglia a Gland, in Svizzera. Schumi non è più apparso in pubblico dopo l’uscita dal coma per l’incidente sciistico subito nel 2013 e che gli ha provocato gravi danni cerebrali.
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Licenziata l’autrice della falsa intervista a Schumacher, realizzata con l’intelligenza artificiale
A pagare è la caporedattrice Anne Hoffmann, licenziata perché autrice della falsa intervista a Schumacher. A inizio settimana, Die Aktuelle aveva pubblicato una foto del campione sorridente in copertina, sovrastata dal titolo: “La prima intervista”, l’etichetta “esclusiva mondiale” e, in caratteri minuscoli, l’avviso che si trattava di un’intervista condotta con l’intelligenza artificiale “character.ai”.
“Questo articolo fuorviante non sarebbe mai dovuto apparire. Non corrisponde in alcun modo agli standard di giornalismo che noi – e i nostri lettori – ci aspettiamo”, ha dichiarato Bianca Pohlmann, amministratore delegato delle riviste Funke. L’intervista conteneva domande delicate: “Come stai oggi?” oppure “Come ti sei sentito dopo il grave incidente subito nel 2013?”, con risposte fasulle come: “La mia vita è completamente cambiata”, “Mia moglie e i miei figli sono stati una benedizione per me e senza di loro non ce l’avrei fatta. Mi sostengono e stanno fermamente al mio fianco”. La famiglia sta valutando eventuali interventi legali.
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