Giorgia Meloni minacciata sui social dopo le nuove norme varate dal governo sui migranti. Ne parla il quotidiano Il Giornale che cita come fonte alcune chat di Telegram dove la premier del governo di centrodestra diviene oggetto, insieme alla sua famiglia, di pesantissime minacce. Anche di morte. Certo, l’identità degli hater è ancora da accertare. Ma tutto questo odio fa comunque paura.
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Stretta sui migranti: Giorgia Meloni minacciata sui social
Il Consiglio dei ministri ha approvato la stretta sulla gestione dell’immigrazione, che prevede il trattenimento nei centri di accoglienza fino a 18 mesi per i migranti che entrano illegalmente in Italia, inizialmente per 6 mesi, prorogabili per altri 12 mesi. Il limite di trattenimento per i richiedenti asilo rimane a 12 mesi. Il governo avvierà la costruzione di nuovi centri di rimpatrio in zone a bassa densità abitativa. La premier ha sottolineato l’obiettivo di proteggere i veri minori non accompagnati e ha criticato l’opposizione per la sua posizione sull’accoglienza e redistribuzione in Europa. L’Italia chiederà agli altri Stati membri decisioni sul blocco delle partenze illegali dal Nord Africa al prossimo Consiglio europeo informale di ottobre. Giorgia Meloni viene dunque minacciata sui social proprio a causa di queste nuove regole.
Giorgia Meloni ha anche annunciato che, al Consiglio europeo informale di ottobre, l’Italia solleciterà gli altri Stati membri a prendere decisioni significative, soprattutto in relazione al blocco delle partenze illegali dei migranti dal Nord Africa.
Decisioni che scatenano l’odio social. “Morirai presto, razzista put… di m…”, Giorgia Meloni viene minacciata così da uno dei presunti migranti. “Smetti di parlare, hai una figlia. Stai zitta”, la avverte un altro. “Devi aspettarti il peggio, perché la metà di noi non è nemmeno partita. Ora stiamo risparmiando”, attacca un altro. E poi, ancora, “Nessuno può fermarci, è così dalla notte dei tempi”, “Non hai visto ancora nulla”, “Stiamo arrivando”, “Signora Meloni, non abbiamo praticamente ancora iniziato e ci vuoi rimpatriare?”.
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