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Italia, bomba d’acqua sulla città: allertata la protezione civile. Cosa sta succedendo e dove

Milano si è risvegliata sotto una forte ondata di maltempo che ha portato piogge torrenziali e causato gravi disagi in città. Fin dalle prime ore del mattino di giovedì, diverse aree del capoluogo lombardo sono state colpite da intense precipitazioni, con picchi di circa 40 mm di pioggia caduti in pochissimo tempo. La situazione ha generato preoccupazione soprattutto per i fiumi Seveso e Lambro, i cui livelli si sono rapidamente alzati, mettendo in allerta residenti e autorità locali.

Il Lambro, in particolare, ha mostrato un incremento preoccupante, soprattutto nella zona di via Feltre, dove il livello dell’acqua è passato da 63 cm a 175 cm in soli 20 minuti, registrando un aumento vertiginoso di 112 cm. Questo fenomeno ha alimentato il timore di possibili allagamenti nelle zone circostanti. La Protezione Civile è stata prontamente attivata per monitorare la situazione e predisporre interventi nelle aree a rischio.

Anche il Seveso, da sempre vulnerabile alle forti piogge, ha visto il suo livello superare il metro, destando preoccupazione soprattutto nelle aree settentrionali della città, maggiormente colpite dalle precipitazioni. L’assessore alla Sicurezza del Comune di Milano, Marco Granelli, ha informato la cittadinanza tramite un post sui social network, spiegando l’evoluzione della situazione: “Il Lambro a Feltre è cresciuto di oltre un metro in pochi minuti, e il Seveso continua a salire. Fortunatamente, le piogge si stanno indebolendo, ma il monitoraggio resta costante.”

Verso le 9 del mattino, il quartiere di Ponte Lambro ha cominciato a subire i primi allagamenti. In via Vittorini, le forze dell’ordine e i tecnici di MM sono intervenuti per limitare i disagi, cercando di contenere l’emergenza. Granelli ha rassicurato i cittadini, spiegando che con la diminuzione delle piogge il livello del Lambro dovrebbe calare, permettendo al sistema fognario di riprendere la sua normale operatività. Tuttavia, ha sottolineato che la mancanza di un’allerta meteo preventiva da parte della Regione Lombardia ha reso più difficile un intervento tempestivo.

Il maltempo ha avuto pesanti ripercussioni anche sul traffico milanese e sulle principali vie di collegamento. Tangenziali e autostrade attorno alla città sono state congestionate, con blocchi e rallentamenti diffusi per gran parte della mattinata. Anche il trasporto ferroviario ha subito interruzioni, con diversi treni cancellati o in ritardo, aggravati dalle difficili condizioni meteorologiche.A

Le previsioni meteo di 3bMeteo indicano che il maltempo persisterà anche nella giornata di venerdì, sebbene con minore intensità. Sono attesi ulteriori 27 mm di pioggia, con temperature che oscilleranno tra i 14 e i 17°C. Venti moderati da Est-Sudest contribuiranno a mantenere il cielo coperto, accompagnato da condizioni instabili.

Più in dettaglio, i meteorologi prevedono una giornata caratterizzata da piogge e temporali, particolarmente intensi nelle pianure occidentali e sulle Prealpi. Solo in serata si prevede un lieve miglioramento, che potrebbe portare un po’ di sollievo dopo una lunga giornata di maltempo.

In sintesi, le forti piogge che hanno colpito Milano nelle ultime ore hanno causato numerosi disagi, con fiumi esondanti, strade allagate e traffico in tilt. Le autorità, tra cui la Protezione Civile e il Comune, continuano a monitorare attentamente la situazione, lavorando per affrontare le criticità. Tuttavia, con ulteriori piogge previste per venerdì, i milanesi devono prepararsi a una situazione ancora instabile e potenzialmente pericolosa.