Nuove carrozze in arrivo sui treni notte per migliorare il comfort dei passeggeri in viaggio fra l’Italia e la Francia: Thello, società controllata da Trenitalia (Gruppo FS Italiane), rinnova il look di bordo dei suoi due treni notturni sulla tratta Venezia–Milano–Parigi e sui sei treni diurni sulla Milano–Nizza–Marsiglia, con un restyling sulla flotta di 45 carrozze. Per chi vuole viaggiare in tutta comodità, la vera novità di Thello è la nuova lussuosa cabina Premium presente sul collegamento Venezia–Milano–Parigi: disponibile per una o due persone, è accessoriata con tutti i comfort, come kit di biancheria in cotone, articoli da toilette, drink di benvenuto e colazione, un bagno privato (con doccia e wc) in cabina. Ideale anche per viaggi romantici in coppia.
Per chi invece vuole viaggiare in alloggi più modesti, ci sono anche le cabine letto possono ospitare fino a 3 persone oppure le carrozze con le cuccette da 4 a 6 posti per ogni compartimento. Thello offre otto collegamenti al giorno in 27 città tra Italia e Francia: con il Milano–Nizza–Marsiglia (a partire da 30 euro) si arriva in Francia a Montecarlo, Nizza, Antibes, Cannes, Saint Raphaël, Tolone e Marsiglia. Mentre il treno Venezia–Milano–Parigi (a partire da 35 euro) raggiunge Digione e Parigi.
“I nostri servizi rappresentano l’asse portante della mobilità italiana anche turistica”, ha sottolineato Orazio Iacono, amministratore delegato e direttore generale di Trenitalia. “Trenitalia, con un’offerta capillare e competitiva, è consapevole del valore che il turismo rappresenta per il nostro Paese e di quanto nel suo complesso incida sulla nostra economia in termini di Pil, anche per l’indotto che è in grado di generare”, ha continuato.
“Da un lato, attraverso i nostri prodotti a lunga percorrenza come Frecce e InterCity oltre ai servizi regionali, dall’altro con offerte di tipo cross-border. In tale ambito Thello, in quanto Società del Gruppo Trenitalia – ha concluso Iacono – ha la capacità di favorire un flusso turistico internazionale con servizi di sempre maggiore qualità, all’insegna dell’efficienza e di un Made in Italy che sa farsi valere e ammirare in Europa”.
Ti potrebbe interessare anche: L’alta velocità italiana va a rilento: le contraddizioni di un Paese ancora piegato dai ritardi