La montagna può essere un luogo meraviglioso per trascorrere il tempo libero, ma può anche essere pericolosa se non si prendono le giuste precauzioni. Purtroppo, questo è stato il caso di tre escursionisti in Lombardia durante il weekend. Il bilancio delle vittime è salito a 3, dopo che un giovane milanese di 31 anni è stato trovato morto sul monte San Primo in provincia di Como.
La famiglia aveva segnalato il mancato rientro a casa venerdì sera e le ricerche del Soccorso alpino, dei vigili del fuoco con le unità cinofile e con il supporto dell’elicottero della Guardia di Finanza sono iniziate in mattinata. Il corpo è stato ritrovato nel primo pomeriggio di sabato in una zona impervia nel territorio di Bellagio, nelle vicinanze del rifugio Martina, a circa 1.200 metri di quota. La salma è stata riportata a valle con l’elicottero e trasferita in ospedale, dove il magistrato di turno deciderà se effettuare l’autopsia.
Purtroppo, non è stato l’unico incidente mortale del weekend. Due escursionisti bergamaschi, un 39enne di Valbrembo e un 42enne di Almè, sono precipitati sul monte Grignone, nella zona del canale Ovest della Grigna Settentrionale. Anche in questo caso, i corpi sono stati individuati dai tecnici del soccorso alpino e il recupero delle salme è ancora in corso.
Questi tristi eventi sottolineano l’importanza di prendere le giuste precauzioni quando si affrontano escursioni in montagna. È fondamentale essere adeguatamente attrezzati e preparati, nonché seguire le indicazioni dei professionisti del Soccorso alpino e delle autorità locali. In caso di emergenza, è importante chiamare immediatamente il Soccorso alpino e seguire le loro istruzioni per evitare ulteriori rischi. La montagna può essere un luogo meraviglioso, ma dobbiamo essere consapevoli dei suoi pericoli e rispettare le sue regole per godere in sicurezza delle sue bellezze naturali.