Durante la notte l’orsa JJ4 è stata catturata. Lo comunica la Provincia di Trent. Il plantigrado, su cui pende un’ordinanza di abbattimento per ora sospesa dal Tar, si è reso responsabile dell’aggressione mortale ai danni di Andrea Papi, 26 anni di Caldes, mentre era impegnato in una seduta di running sui sentieri del monte Peller. «Abbiamo catturato Jj4 con la trappola tubo – ha spiegato stamattina il presidente della Provincia autonoma di Trento Maurizio Fugatti – quando c’è la possibilità di catturare animali pericolosi la nostra struttura sa farlo in tempi brevi. Avremmo voluto dare questa notizia nel 2020 quando la provincia emise già un’ordinanza per la sua cattura e l’abbattimento; cosa che non abbiamo potuto fare. Oggi c’è quindi anche amarezza per quanto accaduto nel frattempo. Auspico che il Tar anticipi la propria decisione rispetto all’11 maggio. Se Tar ce lo concederà procederemo all’abbattimento di Jj4».
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Catturata a Trento l’orsa jj4
L’orsa jj4 è stata dunque catturata a Trento. I particolari di questa operazione verranno illustrati in conferenza stampa dell’assessore provinciale all’Agricoltura e foreste Giulia Zanotelli insieme al presidente della provincia Maurizio Fugatti. La provincia di Trento ha fatto inoltre sapere di essere disponibile a trasferire l’animale in un altro territorio, ovviamente a spese del paese che si dovesse dichiarare disponibile ad accoglierla.
Il fatto che l’orsa jj4 sia stata catturata a Trento non fa altro che rinfocolare le polemiche tra favorevoli e contrari al suo abbattimento. “A rendere pericoloso un incontro con un orso, o con un altro animale di grossa taglia, è soprattutto la sorpresa. E poi gli orsi sono animali notturni, all’alba o al tramonto non si aspettano di vederci arrivare”, spiega lo zoologo Filippo Zibordi aggiungendo che “sappiamo che JJ4 ha partorito all’inizio del 2022. Gli orsacchiotti nascono a gennaio e si staccano dalla madre nella seconda estate di vita. Potrebbero averla già lasciata, o vivere ancora con lei”.
Secondo Zibordi, per evitare l’attacco di un’orsa come jj4 bisogna “muoversi lentamente, e annunciare il proprio arrivo parlando, cantando o portando su di sé un sonaglio. La velocità e il silenzio fanno aumentare molto il rischio. Il bosco inizia accanto a casa mia. Vado spesso a correre, ma prima di una curva o di un dosso faccio rumore. Se c’è un orso, gli lascio il tempo per allontanarsi”.
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