È morto stanotte Carlo Tavecchio, ex presidente della Federcalcio (Figc). Aveva 79 anni, l’ultima apparizione pubblica due settimane fa. Un carriera costellata di successi e di uscite controverse. Il cordoglio della politica e dello sport.
La carriera di Carlo Tavecchio
Carlo Tavecchio è morto all’età di 79 anni a Ponte Lambro, in provincia di Como, dove risiedeva e dove si terranno i funerali, lunedì prossimo. Tavecchio ha diretto la Figc per quattro anni, dal 2014 fino al 2018, quando si è dimesso. La nazionale allenata da Ventura era stata eliminata dalla Svezia, nello spareggio per l’accesso ai Mondiali in Russia.
Nel 2021, Carlo Tavecchio era tornato alla guida della Lega nazionale dilettanti (Lnd), che aveva già diretto fino al 1999.
Morte di Carlo Tavecchio, il cordoglio del ministro Abodi
Il ministro dello Sport, Andrea Abodi, ha espresso il suo cordoglio: “È una giornata buia perché è andato via un amico. È andato in luogo dove si è sempre presenti e dove un giorno ci ritroveremo”. “Carlo ha segnato una parte importante della mia vita. Tutto sommato ha rappresentato un modo con il quale ci si può confrontare, perché si può competere ma ci si può anche rispettare. Tavecchio ha vinto e io ho perso, ma ciò non ha mai cambiato il nostro rapporto. Abbiamo avuto una competizione corretta e forse ci siamo voluti anche più bene dopo”.
Carlo Tavecchio è morto, il messaggio di Giancarlo Abete
L’attuale presidente della Lnd, Giancarlo Abete, ha dichiarato: “Con Carlo se ne va una parte importante della nostra storia. Il suo addio lascia un vuoto enorme”. “Ci mancherà il suo instancabile impegno per la Lega e per il calcio dilettantistico. Un esempio che resterà incancellabile quanto a dedizione, entusiasmo e competenza sempre al servizio delle Società e dei tesserati. Ci mancheranno anche molto il suo dinamismo, la sua concretezza e quella tenacia che sapeva contraddistinguerlo in ogni battaglia”.
Le dichiarazioni controverse di Carlo Tavecchio
Oltre ad aver accompagnato il calcio italiano nella sua epopea, Tavecchio è stato anche al centro di numerose polemiche per le sue esternazioni controverse, in particolare sul calcio femminile e sul razzismo.