Di Gianluca Vialli “ho un ricordo meraviglioso. Ero in squadra con lui quando avevo 21 anni e spendeva sempre una parola buona nei riguardi di noi giovani. È andato via troppo presto dalle nostre vite”.
Dino Baggio, ex centrocampista di Torino, Inter, Juve, Parma, Lazio e della Nazionale che sfiorò la coppa a Usa ’94, ha rilasciato un’intervista al programma di approfondimento del Tg di Rai Uno, Tv7.
Infine, si è soffermato sulla scomparsa di Sinisa Mihajlovic, dicendosi davvero “impressionato” dalle morti di tanti ex colleghi.
“Bisognerebbe risalire a quello che abbiamo preso, alle sostanze che abbiamo utilizzato in quel periodo. Il doping c’è sempre stato. Bisogna capire se certi integratori con il tempo fanno bene oppure no, se le sostanze riesci a buttarle fuori o restano dentro”.
“Ho paura anch’io, sta succedendo a troppi calciatori. Negli anni miei c’era il doping, e prima era anche peggio. Non si sono mai prese robe strane, perché c’è una percentuale che devi tenere. Poi tanti hanno parlato dell’erba dei campi e dei prodotti che utilizzavano che davano dei problemi. Le cose ora sono cambiate”.