È morto Franco Di Mare, il giornalista aveva 68 anni. Ad annunciarlo la famiglia, attraverso una nota diramata dall’Ansa. “Abbracciato dall’amore della moglie, della figlia, delle sorelle e del fratello e dall’affetto degli amici più cari oggi a Roma si è spento il giornalista Franco Di Mare. Seguirà comunicazione per le esequie”. Solo poche settimane fa Di Mare aveva annunciato pubblicamente in televisione di essere gravemente malato a causa di un mesotelioma, un tumore aggressivo dovuto all’esposizione ad amianto.
Il fratello Gino Di Mare ha espresso il suo dolore su Facebook: “Ciao Frà, con te va via un pezzo di me”.
L’ultima apparizione di Franco Di Mare in televisione risale al 28 aprile, quando partecipò a Che tempo che fa sul Nove. Collegato al respiratore, spiegò il suo stato di salute, raccontando di come il mesotelioma si fosse manifestato molti anni dopo l’esposizione all’amianto. “Ho un tumore che non lascia scampo. Mi resta poco da vivere, quanto non lo so”, dichiarò con la consueta franchezza.
Nello stesso contesto Di Mare aveva sostanzialmente denunciato le mancanze della Rai nei suoi confronti, sia dal punto di vista fattivo, spiegando di non aver ricevuto la documentazione che aveva richiesto per risalire alle cause del suo male, sia per l’assenza di supporto da parte dell’azienda dal punto di vista emotivo: “Tutta la Rai si è dileguata dopo la mia malattia. Tutti i dirigenti, non questi, ma anche quelli precedenti. Io chiedevo alla Rai di sapere l’elenco dei posti dove fossi stato per chiedere alle associazioni di categoria cosa potessi fare. Sono spariti tutti. Se io sono arrivato a capire che possano esistere ragioni di tipo legale e sindacale, ma quello che capisco meno pè l’assenza sul piano legale e umano. Queste persone sono sparite, si sono negate al telefono, non rispondevano più a me che pure ero un dirigente. Una cosa per cui trovo un solo aggettivo: ripugnante”.
Vita privata e carriera
Di Mare ha sposato la compagna Giulia Berdini, classe 1991, il 15 maggio, dopo otto anni di fidanzamento. La loro relazione era nata nella sede Rai di Saxa Rubra. Di Mare aveva già alle spalle un matrimonio e una figlia, Stella, adottata quando era inviato di guerra a Sarajevo. La storia dell’adozione di Stella è stata raccontata nel libro “Non chiedere perché”, da cui è stata tratta la fiction Rai “Gli angeli di Sarajevo”.
Giornalista professionista dal 1983, Franco Di Mare aveva lavorato in varie agenzie di stampa e all’Unità come cronista di giudiziaria. Approda in Rai nel 1991, dove diventa inviato speciale per il Tg2, occupandosi della guerra dei Balcani e di altri conflitti in Africa e America Centrale. Nel 2002 passa al Tg1, seguendo molti dei principali conflitti degli ultimi venti anni, dalla Bosnia al Medio Oriente. Dal 2003 inizia a condurre “Unomattina estate”, diventando poi uno dei volti più noti del programma.
Nel 2019 diventa vicedirettore di Rai 1, con delega agli approfondimenti e alle inchieste, e nel 2020 assume la direzione di Rai 3. Fino al maggio 2023 ha continuato a condurre “Frontiere” su Rai 3, dimostrando una passione inesauribile per il racconto.
Franco Di Mare era amato per il suo approccio umano e diretto al giornalismo. Innamorato della vita, di Napoli e del mare di Capri, aveva continuato a lavorare con passione fino all’ultimo. La sua scomparsa lascia un vuoto incolmabile nel mondo del giornalismo e nei cuori di chi lo ha conosciuto e amato.