È morto il diciottenne canadese investito a Milano. Dopo un giorno di agonia, Karl Nasr è spirato all’ospedale Niguarda. Il giovane era stato investito mentre passeggiava su un marciapiede di viale Umbria con i suoi genitori. L’auto che l’ha investito si era prima scontrata con un’altra vettura, per poi schiantarsi su di lui, schiacciandolo contro un palo della luce. Anche il padre e la madre si trovavano sotto shock in ospedale. Inutili le ore in Chirurgia.
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Non c’è stato scampo: morto il diciottenne canadese investito a Milano
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Dopo un giorno di agonia è morto il diciottenne canadese investito a Milano. I disperati tentativi di salvare Karl Nasr, giovane canadese di origini libanesi, non sono bastati. Il ragazzo è spirato questa mattina all’ospedale Niguarda. L’incidente mortale è avvenuto intorno alle 13.30 di ieri mattina. Un’Audi Rs7 procedeva su viale Umbria, nella direzione opposta a quella di piazzale Lodi. Da via Colletta arrivava, intanto, una Renault, il cui conducente deve aver perso il controllo, frantumandosi contro l’Audi. Nel tentativo di evitare lo scontro, il guidatore dell’Audi ha provato a sterzare a destra, in direzione del marciapiede dove si trovava Nasr. L’auto ha concluso la sua corsa schiantandosi sul palo della fibra, incastrando in mezzo Karl Nasr.
Per liberare il ragazzo era stato necessario l’intervento dei vigili del fuoco. Il pronto intervento dei soccorsi ha portato in ospedale il ragazzo, che però è morto dopo diversi tentativi di intervento. La polizia locale è al lavoro per ricostruire la dinamica dell’incidente e le responsabilità.
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