Allarme per la scomparsa di Naissa Torresan, una quindicenne originaria di Treviso di cui si sono perse le tracce dal 5 agosto. L’ultimo avvistamento della giovane è stato segnalato nelle vicinanze di un McDonald a Jesolo (Venezia), a circa 500 metri dalla stazione degli autobus, e successivamente al mercato di via Manzoni. Da quel momento, nessuna notizia.
Assente da casa da nove giorni, Naissa è alta circa 1,72 metri. Al momento dell’allontanamento, indossava pantaloncini neri, una canottiera grigia e scarpe da ginnastica bianche, portando con sé uno zainetto rosso. Si muoveva su una bicicletta nera con cestino. La madre ha lanciato un accorato appello per ritrovarla, coinvolgendo anche l’associazione Penelope. Secondo le autorità, la ragazza si sarebbe allontanata senza telefono né denaro, a seguito di una discussione avuta il 4 agosto con la madre.
La chiamata alla cugina
La mattina del 12 agosto, la madre Cristina e lo zio Simone si sono recati in questura a Treviso nella speranza di ottenere aggiornamenti sulle ricerche. “La ragazza ha chiamato sua cugina il 4 o 5 agosto. Poi non risulta più nulla”, ha dichiarato Daniela Ferrari, presidente di Penelope Veneto. Durante quella conversazione, Naissa avrebbe chiesto alla parente di mantenere il silenzio sul loro contatto.