Vai al contenuto

Nella villa suona il telefono. Va a rispondere il maggiordomo: “Buongiorno…””Sono l’avvocato, fammi parlare con mia moglie, ho fretta…” Continua

Nella villa suona il telefono. Va a rispondere il maggiordomo:
“Buongiorno…”
“Sono l’avvocato, fammi parlare con mia moglie, ho fretta.”
“In questo momento non è possibile, signore.”
“Come, non è possibile? Non è in casa?”
“Sì, è in casa, però è con l’ingegnere. È arrivato questa mattina appena lei è andato via, la signora l’ha fatto entrare e l’ha portato in camera sua. Non sono più usciti.”

“Mia moglie con l’ingegnere… Ah, ma non la passeranno liscia. Senti, tu sai quanto io sia ricco e potente, sai quanto sia generoso con chi mi aiuta e quanto sia spietato con chi mi contrasta. Adesso tu vai a prendere la mia pistola, quella coi numeri cancellati, e vai a sparare a quei due traditori. Poi nascondi la pistola in un posto sicuro e torna qui, io aspetto.”
“Sì, signore, immediatamente signore.”
L’avvocato aspetta al telefono, passa qualche minuto, sente due spari, ancora qualche minuto e il maggiordomo ritorna:
“Tutto fatto, signore, quei due non la tradiranno più.”
“Bene, la pistola dove l’hai messa?”
“L’ho gettata nella piscina, signore.”
“Nella piscina? Quale piscina? Scusi, ma che numero hai fatto?”

Hai scelto di non accettare i cookie

Tuttavia, la pubblicità mirata è un modo per sostenere il lavoro della nostra redazione, che si impegna a fornirvi ogni giorno informazioni di qualità. Accettando i cookie, sarai in grado di accedere ai contenuti e alle funzioni gratuite offerte dal nostro sito.

oppure