Dicono che il cane è il migliore amico dell’uomo, ma dalla vicenda accaduta pochi giorni fa in Inghilterra, un cane può arrivare anche a salvargli la vita. “Ringrazio il Signore che il neonato fosse vivo, sarebbe potuto andare molto peggio: poteva essere morto ho detto ai miei vicini. Il cielo ha mandato Hel a salvare quel neonato!». Sono piene di emozione le parole con cui Terry Walsh ha raccontato al Birmingham Live quanto sia stato fondamentale il suo cane nel salvare la vita di quella piccola creatura. Se in quel momento Hel, ovvero il cane eroe, e il suo padrone non fossero passati in quel parco, chissà cosa sarebbe successo a quel piccolo neonato. L’uomo stava portando a passeggio Hel quando le sue zampe sono finite su alcune coperte abbandonate sotto un cespuglio di un parco di Birmingham, nel Regno Unito. “Improvvisamente ho sentito questo neonato piangere – ha detto il 64enne – . Penso che sia stato il gentile colpetto di Hel che ha svegliato il piccoletto”.
Una vicenda che sarebbe potuta finire in tragedia, ma grazie al fiuto dell’eroico fido tutto è potuto andare per il verso giusto. “Hel è stato meraviglioso – ha detto commosso il padrone -. Un cane più grande o un altro cane con un temperamento diverso avrebbe potuto strappare la coperta. Il bambino avrebbe potuto essere trattato come una bambola di pezza. Per non parlare di quello che avrebbero potuto fare volpi o topi.” Il neonato era infatti nascosto in dei cespugli avvolto in alcune coperte. Se Hel non gli si fosse avvicinato e non lo avesse scosso con le piccole zampe, nessuno avrebbe notato la sua presenza. Il neonato era avvolto in una coperta e probabilmente aveva solo poche ore quando Walsh e Hel lo hanno trovato, ha detto la polizia di West Midlands in un comunicato stampa.
Grazie all’allarme dato dall’uomo, il neonato è stato portato in ospedale, ed è stato chiamato George perché ritrovato il giorno prima della festa di San Giorgio. I medici hanno dichiarato che ha pochi giorni di vita, ma che si trova in buone condizioni di salute.
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