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“Newsweek svela la classifica dei migliori ospedali italiani per specializzazione: ecco le eccellenze”

Il settore sanitario, come ben sappiamo, presenta notevoli differenze. Esistono strutture ospedaliere che eccellono in determinate specializzazioni, ma che possono risultare meno performanti in altre. Per questo motivo, ogni cittadino italiano sa che, in base alla patologia da cui è afflitto, è essenziale rivolgersi a centri che vantano una comprovata esperienza e competenza nel settore specifico. In tale contesto, il magazine Newsweek ha stilato la classifica “World’s Best Hospitals”, un ranking che include i migliori ospedali a livello globale, tra cui diverse eccellenze italiane.

Come riportato da Fanpage, che ha analizzato i dati, la graduatoria è frutto di un’indagine condotta a livello internazionale che ha coinvolto oltre 40mila professionisti sanitari. Questi hanno espresso valutazioni nei rispettivi ambiti di specializzazione. Il ranking prende inoltre in considerazione i dati di accreditamento delle strutture, oltre a misure e risultati delle cure fornite, sulla base del feedback dei pazienti. L’Italia si distingue particolarmente nei settori di Ginecologia, Oncologia e Pediatria. Vediamo nel dettaglio quali sono i centri italiani più rappresentativi.

Nell’ambito di Ginecologia e Ostetricia, il Policlinico Universitario A. Gemelli di Roma si posiziona al 4° posto mondiale, seguito dal Grande Ospedale Metropolitano Niguarda di Milano al 19° posto e dall’Istituto Giannina Gaslini di Genova al 57°.
Per quanto riguarda la Cardiochirurgia, il Centro Cardiologico Monzino di Milano si distingue al 22° posto, mentre l’Ospedale San Raffaele di Milano si colloca al 38° e il Policlinico Sant’Orsola-Malpighi di Bologna al 40°. Nella Cardiologia, il Centro Cardiologico Monzino primeggia ancora una volta all’11° posto mondiale, seguito dal San Raffaele al 22° e dal Gemelli al 40°.

Anche altri settori vedono il dominio di strutture italiane: nella Gastroenterologia, il Policlinico Gemelli è 8° al mondo, l’Istituto Clinico Humanitas di Rozzano 27° e l’Azienda Ospedale-Università di Padova 47°. Per Endocrinologia, l’Ospedale San Raffaele si trova al 30°, seguito dal Gemelli al 45° e dall’Azienda Ospedaliero Universitaria di Pisa al 47°.
In Neurologia, la Fondazione IRCCS Istituto Neurologico Carlo Besta di Milano raggiunge la 15ª posizione globale, con il Gemelli al 29° e il San Raffaele al 43°. Nella Neurochirurgia, l’Istituto Carlo Besta si colloca al 17°, seguito dal Niguarda al 57° e dal San Raffaele al 92°.

Anche nel campo dell’Oncologia, l’Italia eccelle con l’Istituto Europeo di Oncologia di Milano al 9° posto, seguito dall’Istituto Nazionale dei Tumori di Milano (24°) e dal Policlinico Gemelli (27°). In Ortopedia, l’Istituto Ortopedico Rizzoli di Bologna è al 9° posto, con l’Ospedale Galeazzi-Sant’Ambrogio di Milano al 43° e il Gemelli al 71°.

Per quanto riguarda la Pediatria, l’Ospedale Pediatrico Bambino Gesù di Roma si posiziona al 6° posto mondiale, l’Istituto Giannina Gaslini di Genova al 29° e l’Ospedale dei Bambini Vittore Buzzi di Milano al 46°. In Pneumologia, il Policlinico Gemelli è al 49°, seguito dall’Azienda Ospedaliera San Camillo Forlanini di Roma (60°) e dal Sant’Orsola-Malpighi di Bologna (83°). Infine, per quanto riguarda l’Urologia, l’Azienda Ospedale-Università di Padova si distingue al 34° posto, seguita dal San Raffaele di Milano al 45° e dall’Istituto Clinico Humanitas di Rozzano all’80°.

In conclusione, i centri medici italiani continuano a ottenere prestigiosi riconoscimenti a livello internazionale, dimostrando eccellenza in numerose specialità mediche.