Adesso in molti tremano. Eh si, perché non sarebbe solo la Juventus a rischiara la penalizzazione di punti per il processo sulle plusvalenze. Il caso potrebbe allargarsi anche a Roma e Milan, e alle squadre “satellite” coinvolte negli scambi considerati irregolari dei bianconeri. D’altra siete, la tesi dell’accusa (e quella del giudice sportivo) è che quello delle plusvalenze sia un vero e proprio “sistema” che lede ne profondo la correttezza sportiva. E se un sistema è, non può essere solo una squadra quella coinvolta.
Esiste, infatti, un’altra inchiesta della Figc che nasce dalle stesse carte della procura di Torino che hanno dato vita a quella che ha penalizzato i bianconeri, spiega questa mattina il quotidiano Libero. Mentre i bianconeri si sono visti decurtare 15 punti in classifica, non sono arrivate sanzioni nemmeno per le squadre che con la Juve avevano fatto gli scambi oggetto di verifica. Tra le società “sotto osservazione” vi sarebbero in primis appunto la Roma, al centro delle verifiche per lo scambio Spinazzola-Pellegrini, e il Milan per quello operato tra Bonucci e Caldara. Ma non è finita: nel mirino della Figc ci sono anche Sassuolo e Udinese, e altre squadre che, a svelarlo è il Sole24Ore, avrebbero intrattenuto secondo gli inquirenti «partnership opache» con i bianconeri.
«La storia è ancora tutta da scrivere», dicono alla Figc, facendo anche notare che «sarebbe un errore dire che le altre società di calcio chiamate in causa nella prima fase dell’inchiesta e i loro dirigenti sarebbero stati assolti». Il clima non è affatto dei migliori. È la paura vera che circola nel
Mondo del calcio italiano è che quella appena scoperta sia solo la punta dell’iceberg. Tutti tremano.