Un ragazzo di 12 anni è stato accoltellato a Napoli la sera del 11 marzo, ma fortunatamente non è in pericolo di vita. Secondo le prime ricostruzioni, il ragazzino si trovava in piazza Municipio con alcuni amici quando sono stati avvicinati da alcuni coetanei. È poi scoppiata una lite per motivi ancora da chiarire e il ragazzo è stato colpito con un coltello diverse volte in varie parti del corpo.
Dopo essere stato trasportato in ambulanza all’ospedale Pellegrini, è stato poi trasferito all’ospedale pediatrico Santobono dove è stato ricoverato in Chirurgia ed è sotto stretta osservazione. Il chirurgo Giuseppe Fedele, che ha soccorso il ragazzino al Pellegrini, si è dichiarato scioccato per la gravità delle lesioni: “Negli ultimi anni abbiamo visto scendere sempre più l’età di ragazzi accoltellati soprattutto nei fine settimana ma raramente abbiamo visto lesioni così gravi in ragazzi poco più che bambini che si aggirano per le strade armati di coltelli in una dimensione di presunto divertimento pronti allo scontro anche senza particolari motivi”.
Il caso del ragazzino accoltellato a Napoli è solo l’ultimo di una lunga serie di episodi di violenza che coinvolgono sempre più spesso i giovani. È importante che le autorità locali e nazionali prendano seri provvedimenti per combattere questo fenomeno e proteggere i nostri figli e i nostri giovani da tali atti di violenza.