Il vinile tra ricordi del passato e previsioni del futuro
Parlare di vinile è sicuramente anacronistico. Provare a dire ad un ragazzo di oggi di quando si mettevano i dischi sul giradischi, si doveva poggiare piano piano la puntina sul sopporto, si doveva fare con estrema delicatezza per evitare che il suono del disco potesse saltare, provare a dire tutto questo, vuol dire passare per vecchi. O meglio, questo è quello che pensano tutti. E invece pare che non sia esattamente vero. Pare che l’analogico stia risorgendo dalle ceneri, pare stia avendo una nuova vita. E l’industria musicale e i più grandi produttori sono pronti ad accettare questa nuova sfida del mercato. Ed è davvero un’inversione di marcia particolarmente improvvisa e inaspettata. Basti pensare che si parla non semplicemente di una nuova diffusione del vinile e dell’analogico, ma addirittura di un vero e proprio sorpasso dei 33 giri nei confronti degli mp3.
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Tutti pazzi per il vinile!
Chi sostiene questo è un sito di e-commerce e comparazione dei prezzi, che si chiama idealo. Grazie ad idealo è stato effettuato uno studio per cui si è scoperto che si sta registrando una crescita esponenziale dell’interesse verso la musica analogica e i supporti analogici, in barba alla tecnologia digitale. Ma non si tratta di piccoli numeri. A quanto pare si parla di circa l’80% di persone in più che si sono interessate all’utilizzo del supporto musicale in vinile, nell’ultimo anno. Mentre circa il 28% delle persone Si sta avvicinando seriamente al mondo dei giradischi. E considerando l’evoluzione degli ultimi anni verso la musica digitale e l’utilizzo di dispositivi sempre più piccoli per ascoltare i propri artisti preferiti in formato digitale mp3, tutto questo stupisce non poco.
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Sony alle prese con un nuovo vecchio business
Ma sicuramente non è un fenomeno da prendere sottogamba. E sicuramente non lo ha preso sottogamba la Sony che ha deciso di investire in questo ritorno al passato, a tutto vinile! Questo verrà reso più facile grazie alla grande diffusione dell’e-commerce. Poter sfruttare la rete di commercio elettronico, rende più accessibili a tutti ogni tipologia di prodotto, compresi i prodotti che oramai sono poco diffusi, quasi dimenticati, come determinati classici della musica, che sono diventati dei cimeli introvabili. Ma ora grazie al fiuto della Sony che ci ha visto lungo in questo mercato, questo non accadrà più.
Il rock e il pop sempre in cima a tutte le classifiche, anche quelle degli amanti dei vinili
Sono soprattutto gli amanti della musica rock che strizzano l’occhio a questa novità rivolta al passato verso il vinile. Più del 30% del totale dei vinili che risultano disponibili sul mercato sono di musica rock. C’è della musica che è nata durante la parentesi di assenza totale dei supporti musicali analogici in vinile, quindi si tratta di quei generi più moderni. Questo vuol dire che ovviamente in questa classifica di diffusione dei vinili, il posto più in fondo è occupato dalla musica più recente, in particolare l’hip hop e il rap. E anche la musica country e la musica blues non arriva al 3% della diffusione totale dei vinili. Gli amanti della musica classica pure si difendono, ma sul podio insieme alla musica rock, c’è solo la musica pop che raggiunge all’incirca un 20% di diffusione.
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